Alla vigilia del match con la Juventus, in conferenza stampa parla Davide Nicola, tecnico del Livorno: "La Juve in assoluto ha qualcosa di piu' di tutte le altre nella continuita' dell'espressione di gioco ed ha qualita' in tutto. Dobbiamo pensare a come bloccarli, certo. Ma senza fossilizzarci su certe soluzioni perche' magari prevedi delle cose e poi in campo succede altro". 

Sul dramma del figlio di Luci: "Ancora una volta si dimostra come i nostri giocatori sappiano gestire certe cose, senza mai perdere in professionalita'. Da tempo sapeva e nessuno si era mai accorto di nulla. Specialmente tra i tifosi. Il capitano sempre in prima linea quando c'e' da combattere per ottenure punti per la classifica. Andrea e' una persona di grande spessore morale ed ha fatto una scelta nobile. Ha fatto da cassa di risonanza, lui che comunque e' un personaggio pubblico e puo' attirare l'attenzione. Un'azione che che puo' essere utile per aiutare la ricerca. Noi all'interno dello spogliatoio sapevamo tutto, ma fino a che la famiglia Luci non era pronta non potevamo diffondere alcuna notizia. Da genitore come molti di noi siamo, Andrea non si e' perso d'animo. Non si piange addosso e pensa invece a come il problema puo' essere affrontato". 

Ancora sulla Juve: "Per me quella bianconera e' la migliore formazione che ci sia nel campionato italiano e Conte il piu' bravo allenatore in circolazione. Dico anche che sara' bello e stimolante per noi misurarci con una realta' cosi' importante, una macchina perfetta quale quella juventina. Ci dovra' servire da stimolo per migliorare ancora nel prosieguo del torneo. Percentuale di fare risultato positivo? Non saprei. Lo scopriremo giocando". 

No comment sul probabile arrivo di Kharjia, tra l'altro suo ex compagno ai tempi di Terni: "La societa' sa tutto quello che c'e' da sapere. Questa non e' la sede opportuna per parlare di determinate cose".