Amaranto nella tana del Bari. Il Livorno di Davide Nicola ad appena quattro giorni dalla sfida vinta in casa contro il Lanciano si prepara ad affrontare in terra pugliese i biancorossi di Torrente. La A è ben salda nel mirino del club toscano, che sarebbe promosso direttamente nella massima serie insieme a Verona e Sassuolo se il campionato finisse oggi in virtù dei dieci punti sulla quarta in classifica, l'Empoli. Ma fare troppi conti può rivelarsi deleterio, e così è meglio viaggiare cauti pensando, come sostiene anche Nicola, partita per partita.

‘Andremo a Bari a giocare contro una squadra forte e temibilissima - ha spiegato l’allenatore del Livorno -, che è da playoff. All'inizio ha avuto un momento un po' così che però ha affrontato nella maniera giusta. Saranno assenti Caputo e Iunco ma ci sarà Ghezzal, elemento molto valido. Noi stiamo bene e ci siamo allenati serenamente, dobbiamo pensare solo ai nostri risultati senza guardare sugli altri campi. Paulinho si è allenato a parte ma si è trattato solo di una botta ricevuta in partita, verrà con noi, così come Decarli che ha giocato con l'Under 21 e ci raggiungerà direttamente a Bari'.