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  • Moggi-Lippi a Palermo.| Lo Monaco: 'Fantasie'
Moggi-Lippi a Palermo.| Lo Monaco: 'Fantasie'

Moggi-Lippi a Palermo.| Lo Monaco: 'Fantasie'

L’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco ai microfoni di Mediagol ha parlato dell’uomo del momento, Javier Pastore.  “Se 50 milioni di euro per Pastore è una valutazione congrua in questo momento del mercato? Non lo so, in questo momento penso che 50 milioni possano spenderli una o due società al mondo, non di più. Sarebbe quindi un percorso obbligato per il ragazzo andare in uno di questi due club”. “Io ricordo come fosse ieri quando tutti voi da Palermo mi chiamavate disperati per quello che era il rendimento di Pastore e io vi rispondevo ‘ditemi dove lo buttano che vengo a prenderlo io’ – ha proseguito l’ad del club etneo - questo perché sapevo bene che il giocatore all’inizio poteva incappare in qualche problema, ma mi fa piacere che adesso sta dimostrando quanto è forte. Senz’altro si tratta di un calciatore che con il tempo è destinato ad una grandissima platea, che poi andrà via per 40 o 50 milioni, è tutto da vedere”.


Sulla partita di ieri
. "Il nostro primo tempo è stato davvero buono, se si fossero concretizzate le nostre azioni belle e sfortunate magari staremmo qui a parlare di una partita diversa. Io dico solo che ieri è stata una gara decisa dagli episodi che poi hanno visto protagonista un giocatore importante come Pastore, la giocata del fuoriclasse esce fuori da qualsiasi schema altrimenti non lo sarebbe - ha spiegato il dirigente del club etneo - lui è riuscito a trovare delle soluzioni vincenti in un momento particolare per il Palermo”

Lo Monaco ha anche commentato la notizia del giorno in casa rosanero lanciata da Sport Mediaset e che parla di un possibile approdo al Palermo di Luciano Moggi e Marcello Lippi. “E’ meglio che i palermitani non vanno dietro le fantasie. Io penso che Delio Rossi sia un signor allenatore, uno bravo davvero. Zamparini è un presidente che ha speso ogni energia nella società rosanero, per questo credo sia difficile che se lo faccia scappare e che quindi possa andare via – ha spiegato l’ad del club rossoazzurro – sinceramente queste voci su Moggi e Lippi mi sanno tanto di pura fantasia”.

In casa Catania tengono banco i casi Maxi Lopez e Barrientos. Il primo alle prese con continue voci di mercato ed il secondo avversato dagli infortuni. "Per quanto riguarda Maxi noi abbiamo una nostra forza gestionale nel club ed un nostro modo di essere. I giocatori sotto contratto con noi fanno quello che dice la società che ha una sua linea di condotta, il giocatore se dovesse andar via lo farà a giugno, lui lo sa e lo sanno tutti, i giornali fanno il loro lavoro creando un po’ di tam tam e di chiacchiere ma la sostanza delle cose è quella che il giocatore resta al Catania e basta. Barrientos? Lui è un ragazzo reduce da infortunio delicatissimo, viene da uno stop di un anno e mezzo, sta lavorando ed ha recuperato pienamente, aspettiamo anche noi di vederlo quanto prima all’opera. Il suo percorso è stato purtroppo costernato da mille incidenti di percorso, il fatto di averlo recuperato ci riempie già di soddisfazione ma speriamo di vederlo quanto prima in campo”.


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