Presente alla puntata di Diretta Stadio, andata in onda ieri sulle frequenze di 7 Gold, Giovanni Lodetti ha bocciato l'eventuale rientro in Italia di Mario Balotelli, sponda rossonera: "Per me non lo vedremo in futuro al Milan. Non si discute dal punto di vista tecnico, ma da quello caratteriale non è maturo. Se migliora? Vedremo. E' da quando è nei ragazzi che si comporta così e non è migliorato per nulla. Adesso ha una chance importante. Se venisse al Milan ora non sarebbe titolare e potrebbe creare problemi. Se matura a 27-28 anni, gli anni belli a quel punto sono passati". Milannews.it ha poi evidenziato le altre dichiarazioni dell'opinionista rossonero. Sulla campagna acquisti, per Lodetti ha pesato il fattore politico: "Bisogna ringraziare Bossi che ha detto che si andava alle elezioni e Berlusconi ha portato a casa due dei migliori campioni che erano disponibili. Anche questo ha inciso dando una svolta decisa alla società visto che i tifosi erano scontenti". Così come Crudeli, anche l'ex rossonero scarta l'ipotesi poker e vede due mediani a fianco di Pirlo: "Non credo giocheranno insieme tutti e quattro. Il Milan l'anno scorso ha finito male il campionato perchè mancavano i cambi, quest'anno c'è Robinho che sarà preziosissimo perchè può fare sia il vice Pato, sia il vice Dinho, in più abbiamo Inzaghi. Seedorf rischia il posto a favore di Boateng, vedo favorito il ghanese. Se Ibra torna a fare il rifinitore come ha fatto con la Svezia, potrebbe aprire spazi preziosissimi per Pato. Pirlo sarà avvantaggiato perchè potrà lanciare immediatamente le punte". Arriva anche una stoccata alla rosa nerazzurra: "L'Inter ora inizia ad avere giocatori di una certa età. Quando era il Milan la più vecchia del campionato, tutti ci criticavano. Adesso che è l'Inter la squadra dall'età media più alta nessuno dice niente".