Di Francesco, che momento! E la Juve..
Arrivato questa estate dopo il fallimento della Virtus Lanciano, il numero 14 rossoblu non è più solamente il figlio di Eusebio, tecnico del Sassuolo: a 22 anni sta mostrando tute le sue qualità: velocità, tecnica, abilità nell'uno contro uno. Nato a Pisa perché papà ai tempi militava nella Lucchese, è cresciuto a Pescara e con il Pescara ha debuttato in A grazie a mister Bucchi, nel 2012 contro il Parma. Proprio il club ducale lo preleva da quello abruzzese e gli fa girare l'Italia in prestito: Gubbio, ancora Pescara e Cremonese. In grigiorosso 5 gol in 27 presenze; poi il fallimento del Parma e il ritorno in Abruzzo, a Lanciano. In una stagione che si chiude con la retrocessione, l'attaccante esterno brilla: 8 gol che meritano le attenzioni della Juventus. Alla fine la chiamata del Bologna, con gli occhi bianconeri che continuano ad osservarlo, sempre attenti ai giovani prospetti italiani. Il primo gol in A: un piccolo passo per dimostrare di non essere più solo il figlio di...
