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  • Delirio Manchester United: poker al City

    Delirio Manchester United: poker al City

    Il 152esimo derby di Manchester va allo United. I Red Devils spazzano via il City e volano al terzo posto, a meno uno dall'Arsenal secondo. La squadra di van Gaal si impone per 4-2, staccando di 4 punti i rivali in graduatoria, e torna a vincere un derby che non portava a casa dal 12 febbraio 2011. Momento davvero d'oro per lo United: quello di oggi è il sesto successivo consecutivo e il nono nelle ultime dieci partite in Premier League. Discorso opposto per i ragazzi di Pellegrini, arrivati alla quarta sconfitta negli ultimi sei match.

    LA PARTITA - Il Manchester City parte fortissimo e trova subito il gol dell'1-0 con Sergio Aguero. Il Kun si fa trovare pronto sull'assist di Silva e segna la sesta rete in carriera ai cugini. Il vantaggio dei Citizens però dura poco. Clichy buca la diagonale e Ashley Young butta dentro il pallone del pareggio. La squadra di van Gaal alza ulteriormente il ritmo e va ancora in gol. Un Young davvero ispirato crossa dalla sinistra per la testa di Marouane Fellaini che insacca e fa esplodere l'Old Trafford. Nel finale di primo tempo, il City rischia di rimanere in dieci per il fallaccio di Kompany: l'arbitro Clattenburg lo grazia e tiene vivo il match. A chiudere la sfida ci pensa Juan Mata nel secondo tempo. Lo spagnolo sfugge alla marcatura di Zabaleta e batte sul primo palo Hart reallizzando il terzo gol nelle ultime quattro gare. Il pomeriggio da incubo per la formazione di Pellegrini non è ancora finito. Young pennella il secondo assist di giornata e Smalling si fa perdonare l'espulsione del match d'andata con la rete del poker. Negli ultimi minuti della partita Aguero rende meno amara la sconfitta segnando il 100esimo gol con la maglia del City in 178 incontri. L'argentino diventa così il giocatore più veloce della storia del club a raggiungere questo record. Una magra consolazione dopo la goleada subita dagli Sky Blues all'Old Trafford.

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