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  • Marchisio non gioca, il Chelsea ci prova
Marchisio non gioca, il Chelsea ci prova

Marchisio non gioca, il Chelsea ci prova

  • Nicola Balice

La prossima tocca a Marchisio. Un ritornello che recentemente si sente e risente, ora e ancora. Invece a Marchisio sembra non dover toccare più. C'è una delicata gestione della stagione successiva al grave infortunio, che è motivazione e non scusa, come a più riprese ribadito da Max Allegri. Premessa giusta, dovuta, sincera. Ma a conti fatti, nella Juve disegnata dal tecnico bianconero sulla base di un 4-2-3-1 a trazione anteriore, di posto per Marchisio non ce n'è stato o non ce n'è: con Pjanic e Khedira a disposizione, dubbi su chi schierare non ci sono mai stati. Titolare solo contro Cagliari, Palermo ed Empoli, solo spezzoni contro Inter e Porto, rimasto in panchina o ai box tutte le altre volte. Ed anche contro il Milan, ecco che Allegri ha preferito lasciarlo da parte senza gettarlo nella mischia nemmeno a partita in corso esattamente come con l'Udinese. Una gestione col contagocce che sta inevitabilmente stretta ad uno come Marchisio, abituato ad essere un protagonista e non una comparsa nella Juve fin dal suo ritorno alla base nel 2008, allenatore dopo allenatore. Tanto che proprio da un suo ex tecnico, arriva la corte che potrebbe anche farlo vacillare in ottica futura.

 

CONTE CHIAMAUna situazione simile l'aveva vissuta proprio durante l'ultima stagione di Antonio Conte alla Juve: un infortunio ne aveva compromesso la prima parte di stagione, l'esplosione di Paul Pogba lo aveva relegato al ruolo di alternativa di lusso. Le sirene di Manchester United e Bayern Monaco risuonavano forti, Marchisio per restare chiedeva o pretendeva solo di essere considerato ancora importante, come è stato più di chiunque altro nel primo biennio Allegri. Ed ora, la tentazione dall'estero arriva proprio dal Chelsea di Conte: l'ex ct della Nazionale sogna proprio il Principino ed Arturo Vidal come rinforzi per il suo centrocampo nell'anno del ritorno in Champions, entrambi sanno cosa serve al gioco di Conte e sono ancora oggi molto legati a lui. Una stima ed un affetto reciproco che, nel caso in cui Conte restasse a Londra, presto potrebbero trasformarsi in un assalto vero e proprio del Chelsea verso Marchisio, bandiera autentica di una Juve dove per definizione e strategia nessuno è in vendita e nessuno è incedibile.   

@NicolaBalice


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