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  • Maresca, no ai turchi:| 'Cerco un torneo importante'

    Maresca, no ai turchi:| 'Cerco un torneo importante'

    • Luca Cellini

    Lo scorso 30 agosto Enzo Maresca ha rescisso il contratto con l'Olympiacos Pireo. 'Negli ultimi dieci-undici anni avevo avuto la fortuna di giocare campionati importanti, lottando per vincere, in Inghilterra, Spagna ed Italia - ha spiegato a Radio Toscana l'ex giocatore di Juventus e Fiorentina -  Poi mi sono trovato in Grecia ed il campionato, ho notato, è di basso livello, con dei campi che non hanno neanche tribune, e la gente che segue le partite dalle finestre. Vorrei tornare a giocare in un campionato di maggiore livello. Cerco un torneo importante, come quello tedesco, spagnolo, italiano. Ho avuto un contatto con una squadra turca, ma neanche quello è un campionato che mi interessa'.

    'Quelli a Siviglia sono stati quattro anni belli, forse la mia esperienza più importante - ha aggiunto Maresca -. Dopo la Spagna cercavo una sfida nuova, con un progetto che però si è rivelato completamente diverso da come me l'avevano prospettato. In terra iberica c'è il torneo calcistico più bello e competitivo, le squadre spagnole fanno bene anche in Europa. In Italia c'è stata un involuzione negativa evidente, non si investe nei giovani perché c'è timore. Navas in Italia non avrebbe mai giocato, mentre nel Siviglia è stato fatto giocare dalla squadra giovanile, senza alcuna remora'. Maresca ha accennato anche alla sua esperienza in maglia viola. 'A Firenze sarei rimasto volentieri perché mi ero legato alla città e ai fiorentini, ma il calcio mi ha visto andare via. Non ho mai chiarito l'argomento con Pantaleo Corvino, il mondo del pallone so che porta a fare scelte di un certo genere'.

    'L'Inter rimane superiore alle altre squadre della serie A, nonostante il mercato del Milan. Aveva un ottimo allenatore, un grande personaggio, ma anche Benitez è un buon tecnico - ha concluso Maresca -. La Roma vista nelle ultime partite è preoccupante, fa un po' pena vederla difendere per 90 minuti come è successo mercoledì contro il Bayern Monaco'.

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