Calciomercato.com

  • Marotta: 'Morata, si decide entro 10-15 giorni. La difesa va ringiovanita.'
Marotta: 'Morata, si decide entro 10-15 giorni. La difesa va ringiovanita.'

Marotta: 'Morata, si decide entro 10-15 giorni. La difesa va ringiovanita.'

Il direttore generale e amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta si è concesso ad una lunga intervista ai microfoni di Tuttosport per parlare della sua avventura in bianconero ripercorrendo fin dall'inizio i 6 anni che hanno portato ai successi di oggi: "Ma non è stato mica facile. All’inizio trovammo un disastro, situazione difficile sia in società che nella rosa. E poco tempo a disposizione per preparare la stagione successiva a partire dalla scelta dell’allenatore. Era impressionante il clima dello spogliatoio, quasi depresso, erano tutti scoraggiati dai risultati e dalle circostanze agonistiche degli ultimi anni. Mi ricordo quando chiamai Camoranesi... Mentre lo aspettavo nel mio ufficio pensavo: questo è un campione del mondo e devo dirgli di andarsene. E poi vi confesso che temevo reazioni un po’ forti, visto che giravano leggende, non so quanto vere, su scrivanie rovesciate da Ibrahimovic qualche anno prima. Camoranesi invece mi stupì, perché mi disse: ha ragione lei, qui bisogna cambiare tutto e tutti per far risorgere la Juventus".

NUOVA STRATEGIA - "Qui funziona tutto alla perfezione, se vinciamo lo scudetto è merito dei miei gol così come del lavoro di chi lavora in sede e non va in televisione, ma contribuisce allo stesso modo alle vittorie della Juventus. I nostri successi nascono dal lavoro di gruppo. Noi dobbiamo sempre pensare alla sfortunata ipotesi di una stagione storta e di una mancata qualificazione in Champions Legue, che creerebbe un danno economico notevole. In quel caso devi essere pronto a cedere un gioiello per mantenere la solidità economica del club".

I GIOVANI E LE SECONDE SQUADRE - "Poter tenere vicini i nostri giovani, farli crescere al fianco dei campioni e nelle stesso tempo dare loro la possibilità di giocare con continuità potrebbe dare nuova linfa a tutto il movimento italiano, nel quale le giovani promesse finiscono troppo spesso per perdersi".

LA SCELTA DI ALLEGRI E DYBALA - "L'addio a Conte e la scelta di Allegri? Massimiliano è una persona molto intelligente e riflessiva. Sa sempre come comportarsi. Il passaggio è stato fatto anche nella rosa. Per Pirlo, Tevez e Vidal sapevamo in anticipo e in anticipo ci siamo mossi. Dybala? A un certo punto stavamo per perderlo, allora ci siamo mossi immediatamente e abbiamo rilanciato. Quando sei così sicuro di un giocatore, non puoi permetterti di perderlo, anche a costo di pagarlo leggermente di più. Quei soldi sono comunque un investimento e il fatto che Dybala abbia raddoppiato il suo valore in dodici mesi ne è la dimostrazione".

IL FUTURO DI MORATA - "Definiremo il futuro di Morata nel giro dei prossimi 10 giorni, due settimane. E anche la volontà del ragazzo avrà un certo peso. Una volta parlato con il Real Madrid, agiremo di conseguenza sul mercato. Cavani e Lukaku alternative? Stiamo monitorando diverse piste, fermo restando che noi cerchiamo “giocatori da Juve”.

BERARDI SE ARRIVA, RESTA - "Berardi è un ottimo giocatore, valuteremo con la dovuta calma cosa sia meglio per noi e per il ragazzo che comunque, se acquisteremo, resterà con noi".

DIFESA VECCHIA - "L’avere uno zoccolo duro composto da Buffon, Chiellini e Marchisio, poi rinforzatosi con Bonucci, Barzagli... rappresenta un valore aggiunto per la Juventus e noi vogliamo operare proprio per rafforzare questo nostro valore aggiunto implementandolo sempre di più, come fatto negli ultimi anni. Siamo consapevoli di dover gradualmente abbassare l’età media della difesa, che pure ha offerto un rendimento eccezionale e potrà garantirlo ancora".

POGBA NON SI VENDE - "Pogba e Dybala non si vendono? Se ora dominiamo, è proprio perché salvo situazioni specifiche e casi inevitabili, abbiamo sempre cercato di consolidare il gruppo".

Altre Notizie