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  • Massimo Bonini:| 'Juve, perché hai dato via Sissoko?'
Massimo Bonini:| 'Juve, perché hai dato via Sissoko?'

Massimo Bonini:| 'Juve, perché hai dato via Sissoko?'

  • Luca Cellini

'L'infortunio di Milito nessuno se l'aspettava; per Carew, prima della bocciatura in seguito alle visite mediche, si poteva parlare di forzato ripiego a breve termine. Livaja lo avrei tenuto all'Inter, è un giocatore molto interessante, giovane, che andava aspettato. Invece nei top club non c'è mai tempo per valorizzare e far crescere i calciatori più giovani’. Così l'ex centrocampista Massimo Bonini, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'La Fiorentina ha sorpreso in questo campionato, insieme al Catania - afferma Bonini, ex di Juve e Cesena -. Ci sono periodi in cui non finalizzi, ma è sempre bello veder giocare i viola. Certo, magari qualcosa a livello offensivo manca nella rosa gigliata, ma si cerca di sopperire con il gioco all'assenza di un terminale offensivo. Mi piace molto Pizarro, sta facendo molto bene Aquilani e non riesco a capire perché la Juventus abbia dato via Sissoko, che con Ranieri aveva reso. Il maliano è un giocatore di quantità e qualità. Meglio di così, soprattutto con il regista cileno, la Fiorentina non poteva scegliere. Ho visto gli allenamenti dei viola, anche se si trattava solo di una seduta di calcio tennis. Credo che i gigliati possano giocarsela fino alla fine per il terzo posto insieme a Lazio, Milan e Inter. L'avventura da tecnico del Long Island? Loro hanno un potenziale incredibile, fra una decina d'anni saranno fra le migliori squadre al mondo. A livello fisico e tecnico sono molto avanti, a New York ho trovato campi da calcio incredibili. Devono certamente migliorare a livelli tattico, e avrebbero bisogno di allenatori italiani per crescere da questo punto di vista. Il Bologna? Credo che si salverà senza problemi, perché Pioli è un allenatore serio, Gabbiadini è un ottimo prospetto e Gilardino non si discute. Peccato per i soliti problemi societari che ci sono da anni. Napoli-Juventus? I bianconeri giocheranno tranquilli, non avendo niente da perdere, specialmente se non penseranno a gestire la gara. Fossi in Conte me la giocherei per vincere, chi ha da perdere è solo il Napoli. I partenopei non si discutono come gruppo, gli manca però la mentalità da grande squadra'.

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