'Questo è un campionato, Juventus a parte, di non altissimo livello. Basta guardare le squadre milanesi, che sono in grande crisi, soprattutto dirigenziale. La Fiorentina, che è la grande novità di quest'anno, è il riflesso delle grandi capacità dei dirigenti viola di avere idee diverse dagli altri, come quella di prendere un allenatore giovane, innovativo e molto preparato, e una serie di giocatori molto motivati ed interessanti. Il calcio italiano riflette la mancanza di ricambio generazionale a livello dirigenziale, visto che ai vertici ci sono ancora personaggi che sono lì da almeno 25-30 anni'. Volto televisivo giornalistico delle reti Mediaset, Maurizio Pistocchi è stato ospite dello stand 'Ortigni', all'interno dell'edizione 2013 di 'Pitti Immagine' in programma da ieri a Firenze.

'Non capisco cosa abbia fatto di buono Abete per essere presidente federale: fra l'altro la prossima settimana verrà nuovamente riconfermato... Ha fallito tutti i suoi obiettivi principali a livello nazionale e internazionale. Gli arbitri italiani? Quella che vedo è una classe arbitrale insufficiente a livello di personalità, e mi riferisco soprattutto ai cosiddetti arbitri d'esperienza. Bisognerebbe svecchiare e portare avanti la nuova leva arbitrale. Mi meraviglia che in Italia non stia funzionando l'esperimento degli arbitri di porta che invece a livello internazionale ha avuto un buon successo. Qui sembra che gli assistenti di porta servano per scaricare le responsabilità degli errori del primo direttore di gara'.