Maxi Lopez:| 'Milan senza soldi, meglio la Samp'
L'argentino: "Pensavo di restare al Milan, ma non avevano soldi".
Maxi Lopez, il precario del gol: "Il Toro mi ha corteggiato, la Samp ha fatto sul serio".
Maxi Lopez era al Milan, in prestito dal Catania, ha sfiorato il Toro e oggi è alla Sampdoria. Seguirlo è difficile, localizzarlo è più semplice: è quello che segna. In questo inizio di stagione già tre gol in campionato, uno contro il Siena, 2 contro il Pescara. Lo chiamavano il biondo ma ora ha mollato i soprannomi, come le scaramanzie "mi annoiano". Ha cambiato troppe città per affezionarsi alle abitudini, a lui piace "girare e scoprire nuovi mondi". E' stato nel Barcellona pigliatutto, in Brasile "da argentino, un azzardo. E invece ci tornerei". Una tappa persino in Russia, poi l'Italia: "Il Paese che mi piace perché somiglia così tanto all'Argentina".
Qualcosa gli manca "asado e mate nei pranzi con gli amici", così come una convocazione in nazionale. Che sia quella italiana o quella argentina. Domenica il Toro se lo trova davanti, poteva averlo in granata ma "mi hanno corteggiato troppo a lungo mentre la Sampdoria ha fatto sul serio". Non porta rancore, crede che il destino lo faccia sempre traslocare nel posto giusto. Ha dimenticato il Milan anche se si aspettava di restarci ed è concentrato sul progetto blucerchiato. E sulla famiglia, anche perché sua moglie, molto bionda e molto sexy (una Pamela Anderson argentina) è diventata subito protagonista delle cronache mondane di Genova. Come era successo già a Milano.
