Il terzino del Paris Saint Germain, Maxwell ha parlato alla Gazzetta dello Sport raccontando il suo presente a Parigi e le sue scelte future oltre al rapporto con Zlatan Ibrahimovic.

SEGUO ANCORA L'INTER - "La Serie A? In tanti qui al Psg ci sono passati, ne parliamo sempre, guardiamo insieme le partite. Seguo l’Inter soprattutto. Credo che Mancini possa fare cose notevoli nonostante il periodo difficile, ovvio quando cambi così tanto la rosa". 

MESSI MEGLIO DI IBRA - "I giocatori più forti che ho incontrato? Tanti, dai miei idoli Figo e Vieira, ma anche gli ex compagni Xavi e Iniesta, e ovviamente il mio amico Ibrahimovic. Di sicuro ne dimentico tanti. Se devo scegliere, dico Messi. Ibrahimovic è tra i migliori ma concorda con me su Messi: appartiene ad un altro pianeta".

IBRAHIMOVIC COME RAIOLA - "Io e Ibra non siamo così diversi poi, in fondo, crediamo negli stessi valori. Ci siamo conosciuti in un momento particolare all’Ajax, molto giovani (a nemmeno 20 anni, nel 2001, ndr ), lontano da casa. Avevamo bisogno di aiuto e si è creata questa lealtà, senza pretendere nulla in cambio. Lui ha sempre la stessa mentalità, la voglia di dare il massimo, vincere sempre. Però è vero, s’è preso la responsabilità di portare avanti il progetto Psg, nel quale ha investito tanto. E' leale, onesto. Difetti… Tanti (ride, ndr). È testardo. Quando si mette in testa un’idea è difficilissimo fargliela cambiare. Anche Mino Raiola (il loro agente ndr.) è leale e testardo, proprio come Ibrahimovic.