Lo ha confermato Cairo: il Toro interverrà sul mercato, a gennaio. Non ci saranno stravolgimenti o rivoluzioni - secondo l'edizione odierna di CronacaQui Torino -, anche perché sarebbe assurdo con una squadra che al momento è settima in Serie A, ovvero al di là di ogni più rosea aspettativa. Il Toro puntellerà la rosa a dispo­sizione di Ventura, coprendo alcune lacune e sosti­tuendo gli elementi 'difettosi': tra i granata in parten­za, d’altronde, ci sono almeno un paio di giocatori. Il primo su tutti è Danilo D’Ambrosio: la rottura è ormai totale e il Toro vuole cedere il giocatore già a gennaio, così da poter rimediare almeno qualche spicciolo dal suo addio, cosa che non potrebbe accadere a giugno invece. Roma, Inter e Fiorentina inseguono il giocato­re, ma anche il Napoli osserva: ogni scenario è ancora possibile. Se la cessione di D’Ambrosio sarà comun­que tormentata e discussa, quelle possibili (e non certe) di Gazzi e Bellomo saranno invece più serene: il primo desidera trovare maggiore spazio e potrebbe avere chance tra un’alta Serie B e una Serie A da zona salvezza. Bellomo invece pare destinato al prestito nella categoria cadetta, così da poter trovare la conti­nuità che gli occorre. Al posto loro, Ventura ha chiesto due sostituti con le caratteristiche da lui dettate: per questo si è parlato molto di Lodi (Genoa) e Valdès (Parma). Per il reparto avanzato e il ruolo di trequarti­sta e seconda punta è tornato di moda il nome di Nico Lopez, in comproprietà tra Roma e Udinese e fresco avversario dei granata, domenica. Per arrivare a lui, tuttavia, il Toro dovrà liberare un posto in attacco, cedendo uno tra Meggiorini e Barreto. Nessun movi­mento infine in difesa, dove Maksimovic ha dimostra­to di poter sostituire degnamente l’infortunato Bovo.