Si dice che il Milan sia Ibrahimovic-dipendente, mentre la Juve sia più squadra. C'è sicuramente del vero in questa tesi, corroborata fin dall'inizio del campionato da pareri autorevoli, fra i quali quello di Arrigo Sacchi.

Ma quando si osservano certe giocate di Andrea Pirlo, viene da pensare che anche il destino dei bianconeri in realtà sia legato al rendimento di un singolo giocatore. Meno determinante di Ibra (perché gli attaccanti, e i loro gol, hanno decisamente un peso specifico maggiore anche rispetto al miglior centrocampista), ma non c'è dubbio che l'impatto dell'ex milanista sulla stagione bianconera sia altrettanto importante.

La vittoria di sabato contro l'Atalanta porta la sua firma, più ancora che quella di Lichtsteiner, Giaccherini o Marrone. Perché il gol che ha sbloccato il risultato è il frutto di una vera e propria invenzione di Pirlo, che in quel frangente ha fermato il tempo, e mentre intorno lui tutti (juventini e atalantini) si affannavano nel tentativo di trovare la posizione giusta (chi in attacco, chi in difesa), ha avuto la pazienza e la lucidità di aspettare e trovare l'uomo giusto, smarcato davanti alla porta. "Con Pirlo basta correre, prima o poi la palla arriva", ha spiegato a fine gara Lichtsteiner, che ha concretizzato in gol l'invenzione del regista bresciano. Ieri sera, alla Domenica Sportiva, Fabio Capello ha dichiarato: "Ancora mi chiedo come abbia fatto il Milan a cederlo. E' un errore che non doveva commettere".

Pirlo contro Ibra dunque, anche questa è una delle chiavi di lettura del duello scudetto fra Juventus e Milan.

Ed è un elemento del quale anche gli uomini di mercato della Juventus devono tenere conto, seguendo il suggerimento di Lichtsteiner: intorno a Pirlo serve gente che corre. Come Marchisio (che corre, pensa e segna), come Pepe (che fa altrettanto), come Vidal (che corre, difende e dà geometria alla squadra), come Lichtsteiner e come tanti altri in questa Juve. Naturalmente, la corsa non deve essere fine a se stessa, e a testa bassa (vedi Krasic)... Guarin, Caceres, Behrami, Palombo in che categoria rientrano?