Mercato Juve, mai più un Hernanes
In estate la Juve, dopo troppi affari saltati, ha commesso forse l’unico vero errore del suo mercato, certamente il più clamoroso degli ultimi anni: l’acquisto di Hernanes, preso dall’Inter nelle ultime ore di trattative. L’idea era quella di dare ad Allegri un trequartista, e il brasiliano lo è anche se può ricoprire pure altri ruoli; si è però sottovalutata la qualità del singolo. Hernanes è un buon giocatore, non c’è dubbio, ma non è un campione che può impossessarsi della Juve, essere protagonista in bianconero, diventare decisivo in una squadra che deve solo vincere, insomma rimpiazzare Vidal: non ne ha la personalità e la cattiveria e ha alcune lacune (la velocità, la continuità) che in una squadra di vertice pesano troppo. Non a caso anche nell’Inter - dove lo ha voluto a ogni costo Mazzarri - ha faticato tantissimo, benché i nerazzurri fossero in quel momento tutt’altro che travolgenti: nello scorso campionato, ad esempio, è stato titolare appena diciassette volte, cioè in meno della metà delle gare. Possibile dunque che una semiriserva dell’Inter, squadra arrivata a metà classifica, fosse un leader nella Juve? Possibile che Hernanes a trent’anni diventasse decisivo come non lo è mai stato?
Nelle ultime settimane abbiamo ascoltato Allegri e Marotta i quali - non casualmente - hanno pronunciato le stesse parole: “Se arriva un giocatore deve essere da Juve, altrimenti è inutile che venga”. E questo non è giusto, ma giustissimo: un elemento di secondo piano non aggiunge nulla alla squadra bianconera, che di ottimi rincalzi ne ha già a sufficienza. O un uomo decisivo, insomma, oppure nessuno. Una scelta da condividere in pieno: mai più un Hernanes, alla Juve servono campioni.
Stefano Agresti
@steagresti
Stefano Agresti