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  • Meret flop sotto gli occhi di Mirabelli. L'alternativa a Donnarumma è un rebus

    Meret flop sotto gli occhi di Mirabelli. L'alternativa a Donnarumma è un rebus

    • Emanuele Tramacere
    Il Milan vince e convince superando con un rotondo 4-0 la Spal in trasferta a Ferrara. Una gara che ha vissuto fasi alterne, ma vinta con grande personalità dagli uomini di Gennaro Gattuso che hanno saputo sfruttare al meglio alcuni dei tanti errori commessi dalla squadra ferrarese. Una partita che aveva tanti protagonisti annunciati, ma che ha visto anche un grande flop, quello del portiere Alex Meret.

    FLOP SOTTO GLI OCCHI DI MIRABELLI - Il portiere friulano classe '97 e in prestito alla Spal dall'Udinese è tornato dopo il lungo infortunio (pubalgia) che ne ha condizionato l'inizio di questa stagione, ma non ha saputo ripetere la buona prestazione disputata all'esordio contro l'Inter e confermando lo stato di forma ancora precario mostrato contro il Cagliari. Non impeccabile sul gol di Romganoli, decisivo l'errore sul raddoppio di Cutrone e non è irreprensibile neanche sul gol di Biglia sia per la rimessa sbagliata sia per il tiro non imparabile dell'argentino. Il tutto sotto gli occhi del direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli che più volte ha pensato proprio a lui per un'eventuale sostituzione di Gigio Donnarumma in caso di addio forzato in estate.

    L'ALTERNATIVA A DONNARUMMA E' UN REBUS - Una sconfitta a distanza, quella con Donnarumma in una sfida nella sfida che guarda anche al futuro. Sì perchè sebbene il Milan non abbia in programma la cessione del suo numero 99, in estate il suo agente Mino Raiola rappresenterà una mina vagante che si potrebbe scontrare con i problemi di bilancio del club rossonero. Problemi come quelli che, ad oggi, rappresenterebbe la sua sostituzione. Sì perchè tutti i portieri sul taccuino di Mirabelli hanno delle controindicazioni importanti. A partire da Meret, passando per Cragno che non sta brillando al pari del portiere della Spal, ma anche Reina, che si avvia verso le 36 primavere e non rappresenta una scelta di prospettiva, e infine Perin per cui il Genoa chiede cifre importanti e impegnative per il bilancio rossonero. Un rebus difficile da sciogliere, aspettando le mosse di Raiola.

    @TramacEma

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