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  • VIDEO Milan, Mihajlovic: 'Vincere contro l'Inter la gioia più bella in carriera. Lottiamo per raggiungere la Champions'

    VIDEO Milan, Mihajlovic: 'Vincere contro l'Inter la gioia più bella in carriera. Lottiamo per raggiungere la Champions'

    Felice per la vittoria nel derby contro l'Inter, l'allenatore del MilanSinisa Mihajlovic ha commentato così la partita ai microfoni di Mediaset Premium: "Berlusconi si è complimentato. Per quanto mi riguarda è la gioia più bella da quando alleno. I derby rimangono nella storia, soprattutto quelli vinti nettamente. Felice per il presidente, si meritava questa gioia. Soffre quando le cose non vanno bene. Sono contento per i miei ragazzi, abbiamo battuto nettamente la Fiorentina e l’Inter e pareggiato a Roma meritando di vincere. Avevo detto che sarebbe stato il girone delle rivincite e lo stiamo facendo".


    ESULTANZA - "Errore di Icardi? Mi sono anche rotto pantaloni. Sono molto contento, era un rigore decisivo, se avessimo subito gol chissà come sarebbe finita. Quando giocavo non esultavo mai, questa è stata meglio che vincere al 90esimo. Siamo stati anche fortunati una volta tanto. Non sempre siamo stati bravi ad accorciare i loro attaccanti, che si muovevano sempre. L’Inter ha avuto qualche ripartenza veloce, ma siamo stati bravi a recuperare".

    DA KUCKA A HONDA - "Kucka è stato bravo, quando parte è un carrarmato ed è difficile fermarlo. Honda è andato spesso via a Juan Jesus, ha detto che non ha gamba per andare nell’uno contro uno, ma oggi ha dimostrato di averla. Con il 4-4-2 è l’unico che può giocare lì. Quindi o gli va bene o va in panchina”.


    OBIETTIVO CHAMPIONS - "In questo momento siamo da Europa League ma faremo di tutto per lottare peri primi tre posti. Se ci dovessimo riuscire, Barbara sarà contenta di essere stata smentita. Il campionato è lungo e siamo ancora là. Quando avremo tutti a disposizione, avremo un potenziale offensivo di tutto il rispetto”.

    DONNARUMMA - "Ha sbagliato un rinvio, ma Alex non gli ha dato una pala pulita. Poi ha sempre fatto bene: sul rigore chiesto dall'Inter ha toccato il palone. Ha mostrato personalità e dato sicurezza alla squadra. Non ha ancora 17 anni, ma merita di stare in porta. Avrà un grande futuro”.


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