Milan: a centrocampo largo ai giovani
Un esterno di difesa, un attaccante esterno che completi il reparto offensivo ed eventualmente un nuovo centravanti, in caso di partenza di Mario Balotelli. Sono queste le linee guida del mercato del Milan, che sta provando a consegnare a Filippo Inzaghi gli ultimi tasselli per completare una rosa più congeniale alle idee tattiche dell'allenatore piacentino, nonostante il periodo di ristrettezza economica. La priorità resta comunque di cedere, per snellire un monte ingaggi ancora non in linea con i nuovi parametri societari e creare i presupposti per l'affondo decisivo sui nomi tenuti in caldo da Galliani.
SERVE UN VICE-MONTOLIVO - Manca però nell'agenda di mercato rossonera un'ipotesi di rafforzare il centrocampo, reparto che negli ultimi anni, dopo gli addii di giocatori del calibro di Pirlo e Seedorf, ha visto scendere il suo tasso tecnico in maniera sostanziale. La società è consapevole che Inzaghi gradirebbe un giocatore completo per sopperire al meglio all'assenza fino a novembre di capitan Montolivo, ma al momento in via Aldo Rossi prevale la via del "fai da te" e le prime amichevoli stagionali hanno permesso a molti giovani che hanno condiviso l'esperienza con la Primavera col neo-tecnico di mettersi in mostra.
VIA LIBERA A CRISTANTE - Ha dimostrato di essere più che pronto per la prima squadra e non da oggi Bryan Cristante, che già lo scorso anno fu lanciato in prima squadra da Allegri, segnando anche il primo gol in Serie A contro l'Atalanta, e che è stato bloccato nonostante la corte pressante del Benfica. Inzaghi è intenzionato a consegnarli le chiavi del centrocampo in attesa del recupero di Montolivo e la tournèe negli Usa può essere l'occasione di convincere definitivamente il suo allenatore. In odore di promozione tra i "grandi" ci sono almeno altri due interessanti prospetti: uno è il bosniaco classe '96 Andrej Modic, regista di grandissima qualità che Inzaghi sta alternando proprio a Cristante nei primi test di inizio stagione, l'altro è Alessandro Mastalli, mezzala destra tutta sostanza del 1996 che Superpippo ha adottato da subito in rossonero per il suo spirito di sacrificio e che ha trovato il gol domenica scorsa a Monza.
MASTOUR IN RAMPA DI LANCIO - Probabilmente, dovranno attendere ancora Mario Piccinocchi e soprattutto Hachim Mastour, destinati verosimilmente a farsi le ossa nella nuova Primavera di Brocchi ma tenuti assolutamente in considerazione dalla guida tecnica della prima squadra. Il primo, centrocampista di ottima tecnica, continua a combattere con gli infortuni e lo stop subito nell'amichevole col Renate sembra essere più serio del previsto e lo costringerà a uno stop di media lunghezza, mentre il futuro del ragazzo di Reggio Emilia può passare proprio dalla spedizione negli States. Mastour ha appena compiuto 16 anni, contro il Monza ha lasciato intravedere i colpi del predestinato, ma il club rossonero vuole farlo crescere con calma, alla luce della giovanissima età, di un fisico tutto da strutturare e in considerazione del fatto che è reduce da un'annata ricca di infortuni. In attesa di Cerci o Lavezzi, di Criscito o Romulo, il Milan di Inzaghi riparte anche dai giovani.
SERVE UN VICE-MONTOLIVO - Manca però nell'agenda di mercato rossonera un'ipotesi di rafforzare il centrocampo, reparto che negli ultimi anni, dopo gli addii di giocatori del calibro di Pirlo e Seedorf, ha visto scendere il suo tasso tecnico in maniera sostanziale. La società è consapevole che Inzaghi gradirebbe un giocatore completo per sopperire al meglio all'assenza fino a novembre di capitan Montolivo, ma al momento in via Aldo Rossi prevale la via del "fai da te" e le prime amichevoli stagionali hanno permesso a molti giovani che hanno condiviso l'esperienza con la Primavera col neo-tecnico di mettersi in mostra.
VIA LIBERA A CRISTANTE - Ha dimostrato di essere più che pronto per la prima squadra e non da oggi Bryan Cristante, che già lo scorso anno fu lanciato in prima squadra da Allegri, segnando anche il primo gol in Serie A contro l'Atalanta, e che è stato bloccato nonostante la corte pressante del Benfica. Inzaghi è intenzionato a consegnarli le chiavi del centrocampo in attesa del recupero di Montolivo e la tournèe negli Usa può essere l'occasione di convincere definitivamente il suo allenatore. In odore di promozione tra i "grandi" ci sono almeno altri due interessanti prospetti: uno è il bosniaco classe '96 Andrej Modic, regista di grandissima qualità che Inzaghi sta alternando proprio a Cristante nei primi test di inizio stagione, l'altro è Alessandro Mastalli, mezzala destra tutta sostanza del 1996 che Superpippo ha adottato da subito in rossonero per il suo spirito di sacrificio e che ha trovato il gol domenica scorsa a Monza.
MASTOUR IN RAMPA DI LANCIO - Probabilmente, dovranno attendere ancora Mario Piccinocchi e soprattutto Hachim Mastour, destinati verosimilmente a farsi le ossa nella nuova Primavera di Brocchi ma tenuti assolutamente in considerazione dalla guida tecnica della prima squadra. Il primo, centrocampista di ottima tecnica, continua a combattere con gli infortuni e lo stop subito nell'amichevole col Renate sembra essere più serio del previsto e lo costringerà a uno stop di media lunghezza, mentre il futuro del ragazzo di Reggio Emilia può passare proprio dalla spedizione negli States. Mastour ha appena compiuto 16 anni, contro il Monza ha lasciato intravedere i colpi del predestinato, ma il club rossonero vuole farlo crescere con calma, alla luce della giovanissima età, di un fisico tutto da strutturare e in considerazione del fatto che è reduce da un'annata ricca di infortuni. In attesa di Cerci o Lavezzi, di Criscito o Romulo, il Milan di Inzaghi riparte anche dai giovani.
