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  • Milan al lavoro per Cerci: le ultime

    Milan al lavoro per Cerci: le ultime

    • Marco Gori
    Un Mondiale deludente non cancella due stagioni da urlo con il Torino, quello di Alessio Cerci resta uno dei nomi più gettonati in questa sessione del calciomercato. Il 26enne di Velletri resta uno dei migliori interpreti in circolazione del ruolo di esterno offensivo, e per questo motivo è finito sul taccuino di numerosi club italiani, Milan in primis, e non, leggi Atletico Madrid e Monaco.  Il giocatore ha raggiunto il ritiro granata in Alto Adige nei giorni scorsi, ma, al di là delle frasi di circostanza, non pare troppo convinto di proseguire la propria avventura all'ombra della Mole, allettato dalla prospettiva di giocare in un big europea.

    PROPOSTA E RICHIESTA - Dal canto suo, il club piemontese, dopo la cessione di Immobile, vorrebbe trattenere il proprio gioiello, ed è pronto a proporre al nazionale azzurro un nuovo contratto con un salario che, bonus inclusi, arriverebbe a circa 1,5 milioni a stagione, ma, allo stesso tempo, in casa granata nessuno , Ventura in primis, vuole costringere a restare un giocatore scontento. La cessione dell'ex viola non è quindi una soluzione del tutto esclusa, anche se il presidente Cairo vorrebbe trarre da essa il più ampio ricavo: 20 milioni, secondo quanto riportato nei giorni scorsi dai vari media nazionali, la richiesta del numero uno granata, ma, in realtà, con 18 milioni cash il "Thierry Henry di Valmontone" potrebbe lasciare il Toro; una cifra che potrebbe non spaventare ad esempio il Monaco -ma dalla Francia non si hanno per ora riscontri su quali siano le reali intenzioni del club biancorosso- ma potrebbe mettere in difficoltà il Milan, il quale ad oggi è fermo a un'offerta di 11 milioni.

    ATTESE NOVITA' - Qualcosa potrebbe muoversi comunque nelle prossime 48 ore, quando Cairo raggiungerà sulle Dolomiti il ds Petrachi, che oggi non si è presentato alla presentazione di Quagliarella proprio per evitare domande indiscrete sul future dell'ala laziale, per poi forse incontrare Adriano Galliani, il quale non ha preso parte alla tournée dei rossoneri negli States.

     

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