Su Balotelli: "Balotelli e' un ragazzo normale, come tutti gli altri. Credo che ritornando a Milano abbia capito che si deve gestire un po' meglio nella vita personale ma come devono fare tutti i giovani. Essendo un giocatore del Milan e' sempre al centro dell'attenzione mediatica ma fin qui sono contento di come si allena, della puntualita' con cui arriva agli allenamenti".  

 

Sul Parma: "La partita di domani e' notevolmente piu' importante di quella di Barcellona. E' un periodo importante e decisivo della stagione, non bisogna sbagliare prestazione, non bisogna avere fretta di vincere subito. E' una di quelle gare che durante il campionato devi vincere". 

 

Sulla formazione: "Formazione: domani potrebbe giocare uno tra Yepes e Zaccardo, abbiamo tre partite in una settimana e Mexes per il ginocchio va gestito in modo diverso. Dovrò valutare perché anche Nocerino e Traoré stanno bene. El Shaarawy ha questa infiammazione al tendine rotuleo, lo abbiamo tenuto fermo per farlo rifiatare fisicamente e mentalmente per averlo a disposizione mercoledì". 

 

Sul futuro: "Quando sei al Milan difficilmente vuoi andare via. Dubbi non ne ho mai avuto, con la societa' sono sempre andato d'accordo, la squadra grazie alla societa' e' stata ricostruita in poco tempo, stiamo facendo delle buone cose e spero di portare avanti questo progetto, di far crescere questa squadra e poi vedremo".

 

Su Bojan: "Sono molto contento di Bojan, domenica quando è entrato ha fatto molto bene. Si deve vedere se Pazzini potrà partire dalla panchina".

 

Su Cellino, presidente del Cagliari finito in arresto: "L'arresto di Cellino? Mi dispiace, quando succedono certe cose con le persone che conosci è sempre un dispiacere. Spero che le cose si risolvano al meglio per lui e per il Cagliari".