Calciomercato.com

  • Allegri: 'Caro Bonolis, col Napoli Balotelli giocherebbe se fosse un complotto'

    Allegri: 'Caro Bonolis, col Napoli Balotelli giocherebbe se fosse un complotto'

    Alla vigilia dell'attesissima sfida da Champions con il Napoli, in programma domani sera al Meazza, in conferenza stampa parla Massimiliano Allegri, tecnico del Milan. Ecco i concetti più importanti espressi dal tecnico dei giallorossi, così come riportati da Milannews.it.
     
    Sull'arbitro di domani: scenderà in campo condizionato? "Le valutazioni che fanno gli arbitri non le polemizzo mai. A Firenze abbiamo lasciato due punti, ci abbiamo messo del nostro. L'arbitro è centrato ben poco".
     
    Sul futuro di Allegri: "Non ci sono novità. In questo momento penso alla fine del campionato. Non posso parlare del mio futuro, il mio futuro è qui. Il mio futuro è la partita di domani: ci confronteremo con la seconda squadra del campionato"
     
    Su Bonolis: "Non mi sono sentito ferito. Se ci fosse complotto noi domenica avremmo vinto e domani giocherebbe Balotelli".
     
    Su Boateng e le sue dichiarazioni: "Ha espresso un legittimo auspicio. E' il primo a rendersi disponibile per le esigenze tattiche della squadra"
     
    Su El Shaarawy: "A Chievo nell'ultima mezz'ora ha fatto una buona partita. Non possiamo pensare che un ragazzo di 20 abbia un rendimento ottimo per tutto il campionato. Deve rimanere sereno e continuare così"
     
    Su Boateng in mezzo al campo: "Quest'anno le migliori partite le ha fatte da centrocampista, così come l'anno scorso. Poi per esigenze della squadra ha giocato da esterno d'attacco. Può fare due ruoli tranquillamente e l'ha dimostrato. E' il primo a rendersi disponibile per le esigenze della squadra".
     
    Ancora sulla gara col Napoli: "Non so se mi attaccheranno su Montolivo, credo che Mazzari non me lo dica. La partita la facciamo, a livello di possesso siamo i primi o i secondi. Ma in queste gare la partita viene divisa a 50 e 50. Stiamo bene fisicamente, ci vorrà la partita giusta. Ci sarà l'aiuto del pubblico. Questi ragazzi se lo meritano, per quello che hanno fatto in queste 19 partite".
     
    Si parla di Champions: "In questo momento le spagnole e le tedesche sono un po' più avanti rispetto alle italiane e alle inglese. Ci vuole pazienza di crescere, sapendo che il Milan ha iniziato con una nuova squadra. A livello europeo bisogna fare molto di più. Abbiamo fatto un ottimo ottavo di finale, abbiamo portato il Barcellona a giocarsi i quarti al 90esimo. Quando il Milan viene eliminato dalla Champions ha una risonanza diversa. Perché il Milan è il club più titolato al mondo". 
     
    Ancora sul Napoli: "Sarà una gara difficile, giocano un buon calcio. Ha quattro punti di vantaggio su di noi, ha la palla in mano per chiudere il discorso secondo posto. Col pareggio o con la nostra vittoria rimarrebbe tutto aperto. Bisognerà vincere, facendo una partita equilibrata. Quando il Napoli gioca in contropiede ha grande qualità. Ci vorrà equilibrio e pazienza. Quest'anno sta migliorando addirittura rispetto al primo anno, quando sono arrivati terzi. Sarà una partita aperta a qualunque risultato".
     
    Ancora su Firenze: "Questa squadra ha fatto 58 punti dopo un inizio disastroso. I ragazzi hanno le forze tecniche e fisiche per raggiungere la Champions, sapendo che ci sono ancora tre sconti diretti. Sei punti di vantaggio possono essere tanti, ma anche pochi. A Verona col Chievo sull'1-0 abbiamo giocato da squadra solida e matura. Ci possono stare degli errori come a Firenze, speriamo di non ripeterli. E' una crescita che tutta la squadra deve fare, va fatta anche attraverso questi errori. Non andrebbero fatti, ma prendiamo il positivo. Il secondo tempo? Ne abbiamo già parlato abbastanza, abbiamo peccato di poca attenzione mentale. Abbiamo concesso due rigori, siamo venuti via da Firenze con l'amaro in bocca. Bisognerà rimboccarsi le maniche, saranno 7 partite in cui ci sarà da penare".
     
    Su Pazzini: "E' un grande professionista. Purtroppo, per le problematiche che ha sul ginocchio, fa grandi sacrificio per rendersi disponiibile. Dà anche profondità alla squadra, sono molto sereno. Balotelli è molto importante, ma ne faremo a meno".
     
    Prima della conferenza stampa, Allegri ha parlato anche ai microfoni di Milan Channel. Ecco il testo del suo intervento, così come riportato dal sito ufficiale del Milan:
     
    "Il Napoli sta ripetendo un'annata come due anni fa, sta facendo grandissime cose, ha avuto un momento di difficoltà ma si è ripreso. Ha quattro punti di vantaggio e quindi il destino del secondo posto è nelle sue mani, l'unica cosa che possiamo fare è cercare di vincere per mantenere aperta la porta secondo posto. Solamente con la nostra sconfitta nostro sarebbe chiuso il discorso secondo posto. Bisogna cercare di giocare di vincere senza pensare alle ammonizioni. Non sento mai dire a qualcuno dell'episodio favorevole concesso dall'arbitro. Bisogna accettare le decisioni in totalità serenità, anche se non è facile. Domenica ci abbiamo messo del nostro, era tutto facile e semplice, nel secondo tempo era una gara da portare a casa. Ridurre tutto a un episodio sarebbe riduttivo. Domenica la squadra ha dimostrato di stare bene fisicamente. Non dobbiamo giocare al risparmio anche quando le gare sembrano essere chiuse. Nelle sei partite finali diventeranno importanti anche coloro che hanno giocato meno. Robinho è in una buona condizione, a Chievo ha fatto una buona prestazioneè un campione, se dovessi farlo giocare dall'inizio farà sicuramente bene, perché nelle partite chiave esce sempre la classe del campione".
     

    Altre Notizie