'Se fosse vero il senso delle parole che ha espresso tempo fa Allegri ( il tecnico rossonero si era detto stanco delle critiche ricevute, e come dichiarato nel post qualificazione alla Champions League del suo Milan, ha voglia di tornare presto al mare della sua Livorno ndr.), rimarrei sorpreso. Perchè uno finisce il campionato l'anno scorso, la squadra grosso modo rimane quella, perchè non si può modificare al 100% e, poi alla prima partita fa un'uscita di questo genere, è segno che l'uomo ed il professionista Allegri, ha ancora da mettere a posto qualcosa, perchè avrebbe fatto un po' di confusione'. Lo ha dichiarato il tecnico dello Zenit San Pietroburgo Luciano Spalletti in un'intervista concessa all'emittente Italia 7. 'Considero il Milan l'anti Juve per la forza dell'attacco rossonero e per il lavoro di Allegri. Il Milan ha giovani ed un attacco forte, una società esperta dietro, l'anno scorso ha fatto il minimo di quello che doveva fare. - ha aggiunto Luciano Spalletti - I rossoneri dovevano mettere a posto delle cose, il lavoro di Allegri è quello che fara' la differenza nel portare bene al rodaggio questa squadra'. 'Può succedere che un giorno possa realizzare il mio sogno di guidare la squadra viola, anche se per allenare la Fiorentina credo di avere dei difetti, come ne ho per allenare la Nazionale. - ha concluso il tecnico dello Zenit San Pietroburgo -  Ora c'è Montella, poi deve tornare Prandelli a Firenze...Saro' sempre amico della Fiorentina, che da' dei consigli, che può dare qualcosa di suo dal punto di vista del sentimento alla città, alla società, a dei colori a cui voglio veramente bene'.