Il capitano del Milan Massimo Ambrosini ha parlato al primo giorno di ritiro della nuova stagione. Le parole del centrocampista rossonero sono riportate da acmilan.com:

“Vivo con orgoglio l'essere capitano perché essere capitano del Milan è sempre un orgoglio. Sono andati via giocatori importanti, ma questa squadra può trovare una chimica nuova e noi giocatori possiamo crearla aiutando anche i nuovi. Sappiamo di vivere un momento particolare e di dover fare qualcosina in più per riportare questa squadra sui livelli che le competono. Lo spogliatoio del Milan è fatto di personalità diverse. Dobbiamo essere tutti bravi a far convivere queste diverse personalità. Va adottata una linea, ma va adattata alle singole personalità. Sappiamo quello che possiamo fare e che tutti remino dalla stessa parte. Per vincere ci vogliono grandi personalità, ma soprattutto ci vuole il gruppo. La fascia del capitano del Milan è normale che sia ambita. L’anno scorso ci deve insegnare tanto. Dagli errori bisogna ripartire. Poi il Milan deve giocare per vincere, e bisogna fare tutto il possibile per vincere. All’inizio della stagione non puoi scegliere l’obiettivo. L’anno scorso avremmo avuto l’opportunità di andare avanti in Champions. Quest’anno non lo so. Partiamo come sempre per essere estremamente competitivi e lo saremo. Per stare al Milan ci vuole qualcosa di importante, i giocatori di questa squadra ce l’anno, ma per fare il salto di qualità ce ne vuole ancora di più. Per rimanere ad alti livelli ci vuole forse un pizzico in più di dedizione.”