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  • Milan: asse di mercato col Rijeka

    Milan: asse di mercato col Rijeka

    Il mercato croato è diventato particolarmente ambito negli ultimi anni, merito non solo dell'esplosione di molti dei talenti che oggi costituiscono il nucleo forte della nazionale di Niko Kovac, ma anche del nuovo status di comuntari acquisito dopo il recente ingresso del Paese nell'Unione Europea. Tra le formazioni di Serie A che stanno guardando con un occhio particolarmente interessato questa nuova frontiera c'è anche il Milan, i cui osservatori hanno concentrato le proprie attenzioni sulla formazione del Rijeka.

    OCCASIONE DA COGLIERE - Oltre al più volte citato Kramaric, attaccante classe '91 che sta scatenando una vera e propria asta di mercato a suon di reti tra campionato, Europa League e nazionale croata, i talent scout del club di via Aldo Rossi hanno seguito anche il promettente difensore centrale classe '93 Matej Mitrovic, in occasione della sfida europea contro il Feyenoord. Come Kramaric, è in scadenza di contratto a giugno 2015 ma ha l'opzione nel suo contratto per rinnovare per altre tre stagioni e ha oggi una valutazione di mercato di circa 400.000 euro che ingolosisce le sue pretendenti.

    IL RUOLO DI VOLPI - Giocatore molto forte fisicamente e quasi insuperabile sulle palle alte, ma dotato di un buon piede destro che gli consente di impostare l'azione dalle retrovie con precisione e che ha spinto il suo tecnico ad impiegarlo anche come regista arretrato in più di un'occasione. Dopo aver fatto stabilmente parte della Croazia Under 19, Mitrovic è letteralmente esploso in questo avvio di campionato, risultando quasi sempre titolare sia in campionato che in Europa League, competizione nella quale la formazione croata si è già tolto lo sfizio di imporre il pareggio al Siviglia campione in carica e di battere il Feyenoord, guadagnandosi così anche le prime chiamate con l'Under 21. Galliani spera di sfruttare i buoni rapporti con Gabriele Volpi, patron dello Spezia e dal 2012 possessore del 70% delle azioni del Rijeka, per mettere a segno due colpi di prospettiva per la squadra di Inzaghi.

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