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    • Milan, la strana gestione di Bacca: a gennaio può partire, il punto

    Milan, la strana gestione di Bacca: a gennaio può partire, il punto

    La presenza di Carlos Bacca sulle tribune dello Stadio Sanchez-Pizjuan per assistere alla sfida tra Siviglia e Valencia durante Empoli-Milan ha fatto discutere. E continua a farlo. A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato il suo agente, Sergio Barila, intervistato da calciomercato.com: "Carlos aveva il permesso del club per andare a Siviglia per motivi personali. Non c'è molto altro da dire. A volte la stampa racconta fatti senza riscontro, non possiamo controllare quello che scrivono. Creano problemi dove non ci sono. Era a Siviglia ed è andato ad una partita. Non poteva essere disponibile per il Milan a causa di una piccola lesione. Bisogna ricordare che lui è il giocatore che ha giocato più partite nelle ultime due stagioni e ha segnato più gol. E' contento al Milan e vuole aiutarlo a tornare in Europa. Voglio puntualizzare una cosa: non c'è nessun problema con Montella e nessuno può dire che andrà via dal Milan".

    CASO PARTICOLARE-  Parole di rito, che sono arrivate prima della visita del colombiano al centro sportivo del Siviglia, documentato dalla foto pubblicata dal profilo Twitter del club andaluso, che sono servite ad aumentare le polemiche. Nonostante l'autorizzazione, è alquanto particolare che un giocatore non segua i suoi compagni in una gara molto importante per la classifica come quella di sabato scorso ad Empoli e si faccia successivamente fotografare con altri compagni. Il numero settanta rossonero, dal canto suo, si è difeso così: "Dal derby sono uscito con un affaticamento, però sto bene. Ora sto recuperando con lo staff medico - ha detto alla radio ufficiale del Siviglia -. Avevo il fine settimana libero e sono venuto a Siviglia per motivi personali e salutare alcuni amici. Sono stato attento a quello che facevano i miei compagni. Non ero lì di persona, ma di sicuro con il cuore. Siviglia? Ho molti buoni ricordi. Sono stati due anni bellissimi, nei quali abbiamo vinto due titoli. Qui ho amicizie vere".  Il futuro dell'attaccante portato in Europa dal Bruges è scritto, a gennaio verranno prese in considerazione offerte. A riguardo, Montella, nella conferenza stampa di venerdì scorso, non ha chiuso completamente la porta. 

    LE SOLUZIONI - Che Siviglia gli  sia rimasta nel  cuore è innegabile. Già nella scorsa estate aveva lanciato più di un messaggio al suo ex club, adesso ne sono arrivati anche di nuovi. Non chiuderebbe ad un ritorno che allo stato attuale presenta più di una insidia: dai costi troppo onerosi per le casse della società spagnola alla presenza di altri giocatori, nello stesso ruolo, come Vietto e Ben Yedder. Senza dimenticare lo status di extracomunitario che renderebbe complicata  la situazione: il Siviglia dovrebbe pensare alla cessione di uno tra Mariano, Kiyokate e Ganso. ll Valencia lo vuole ma non riscuote particolare interesse vista una classifica, nella Liga, molto deficitaria. Attenzione quindi al Psg, la più autorevole candidata: il ds Kluivert ha annunciato che a gennaio arriverà una punta e tutti gli indizi portano proprio al 'Peluca'. La stampa inglese avanza anche la possibilità Arsenal con Wenger intenzionato a tornare sul mercato dopo l'infortunio patito da Giroud. Soluzione intrigante ma di difficile realizzazione: Bacca ha già espresso le sue preferenze e sarebbero comunque dei ritorni al passato. 

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