Calciomercato.com

  • Milan, e se non rinnova Donnarumma?

    Milan, e se non rinnova Donnarumma?

    • DL
    Il Milan di Vincenzo Montella non può prescindere dai guantoni di Gianluigi Donnarumma. Il numero 99 rossonero stato l'uomo della vittoria di Doha contro la Juventus, quel rigore parato a Dybala è il punto esclamativo su questo inizio di carriera da predestinato. Sorride il suo agente Mino Raiola, sa che adesso ha una carta in più da giocare nella trattativa per il rinnovo del contratto in scadenze nel 2018. Ci vorranno tanti soldi per arrivare alla firma tanto attesa, almeno 4 milioni all'anno, insieme alla condivisione di un progetto ambizioso, atto a riportare il club nell'Olimpo del calcio europeo. 

    AMORE SI', MA NIENTE PROMESSE - L'amore di questo ragazzone di 196 cm per il Milan è forte, come lui stesso ha ribadito a più riprese. Ma nel calcio, si sa, i sentimenti contano fino ad un certo punto: la strategia del suo entourage mira a non fare promesse, per non rendere scontata una negoziazione importante per il futuro di tutte le parti interessate. Servirà uno sforzo economico per blindare quello che è tra i migliori portieri del mondo. Nessun allarmismo, i segnali che filtrano sono positivi, ma il Milan ha un piano B?

    L'ANALISI - “Dietro Donnarumma c’è un altro portiere che mi dicono altrettanto bravo, di un anno più giovane”. L’investitura è di Silvio Berlusconi, risale al post-derby, e si riferisce ad Alessandro Plizzari. Un classe 2000 su cui sono pronti a giurare in tanti ma è probabile che il Milan studi per lui un percorso di crescita che preveda almeno un paio di anni in prestito per maturare esperienza. Per quanto riguarda Gabriel e Storari, il quadro è di facile lettura: nessuno dei due, per motivi diversi, vengono considerati all'altezza del ruolo da titolare. Un motivo in più per spingere con Raiola, in un braccio di ferro che rappresenta il primo grande esame per il duo Fassone-Mirabelli. Perchè portieri come Donnarumma sul mercato non ce ne sono. 

    Altre Notizie