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    • Milan: ecco il tridente multiculturale

    Milan: ecco il tridente multiculturale

    • ADG
    Un selfie che può rivelarsi profetico. Mastour, il nuovo che avanza, El Sharaawy, a cerca di conferme, e lui, paradossalmente quello dal futuro più incerto, Mario Balotelli. Il tridente interraziale del futuro per i rossoneri è servito: ma il mercato è lungo, e i dubbi dell'attaccante della Nazionale permangono, nonostante le smentite di rito da parte della società. Lo stesso Inzaghi non ha mai fatto mistero di preferire una prima punta d'area, per l'idea di gioco che ha in mente.

    TRIDENTE DA SOGNO - Certo, l'idea di andare a comporre un trio d'attacco con Mastour ed El Sharaawy attizza non poco le fantasie di Balotelli, come dimostrato anche dalla foto postata su Instagram.Il selfie è alquanto singolare: Balotelli si trova al centro, leggermente avanzato rispetto agli altri due perché seduto sul sedile anteriore, alla sua destra c’è Mastour a sinistra El Shaarawy, proprio nelle posizioni che potrebbero rispecchiare lo schieramento in campo.

    MULTICULTURALITA' ITALIANA - Balotelli, figlio di immigrati ghanesi, Mastour, di origini marocchine, ed El Sharaawy, dal padre egiziano: un tridente che potremmo vedere anche in Azzurro, dato che abbiamo imparato dalla Germania trionfatrice del Mondiale che per poter vincere, a livello di nazionali, è ormai necessario se non fondamentale integrare le minoranze etniche di origine straniera. Oltre al successo prettamente sportivo, se arrivasse sarebbe una vittoria dell’arricchimento economico, culturale e sociale degli immigrati.

     

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