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  • Milan, ecco le migliori promesse delle giovanili

    Milan, ecco le migliori promesse delle giovanili

    Dopo molti risultati, classifiche e tabellini, è arrivato il momento di approfondire maggiormente i vari giovani che stanno crescendo nel settore giovanile Milan, in particolare vogliamo porre attenzione su quei ragazzi che in queste prime giornate hanno meritato e ripagato la fiducia del mister con ottime prestazioni.

    La società Milan, negli ultimi anni è tornata ad investire molto sul settore giovanile. Filippo Galli sta attuando un ottimo lavoro e, i risultati, dopo i primi anni di lavoro stanno dando i suoi frutti. La filosofia è quella di “coltivare” in casa i ragazzi, formando calciatori in grado di calarsi al meglio in un campionato professionistico. L’esempio più significativo che si possa fare è quello di Mattia De Sciglio, giovanotto cresciuto nel settore giovanile che da quest’anno sta trovando molto spazio in prima squadra. Non dimentichiamoci anche dei vari Strasser e Merkel, anche loro lanciati da Mister Allegri e cresciuti nel vivavio rossonero. Quindi possiamo dire che il progetto continua, la strada non è mai facile, specialmente lavorando con dei giovani che se non seguiti correttamente, al mondo d’oggi hanno molte probabilità di perdersi per strada nonostante siano in possesso di qualità tecniche eccellenti. Il Milan, anche quest’anno è ripartito per fare bene in tutte le categorie, con la speranza di scovare un altro De Sciglio da lanciare in prima squadra.

    Tra le file della Primavera, allenata per il secondo anno di fila da Aldo Dolcetti, si sta mettendo in luce a suon di gol Andrea Petagna, attaccante classe 1995 che viene schierato come perno centrale del tridente d’attacco. Oltre ai gol risulta essere decisivo anche grazie agli assist, in quanto sfrutta al meglio la sua stazza fisica. Già aggregato più volte la scorsa stagione alla primavera rossonera nonostante fosse ancora in età per partecipare al campionato degli Allievi Nazionali, quest’anno sta trovando la sua consacrazione a suon di gol, già 6 in questo avvio di stagione. Un altro attaccante che non potremo mai dimenticarci è SimoneAndrea Ganz, figlio d’arte del bomber Maurizio, è uno dei più “anziani” di questa squadra, di fatti essendo un 93, viene schierato come fuori quota. Dopo la splendida annata della stagione scorsa, ricca di molti gol, il Milan, dopo averlo aggregato per il ritiro estivo con la prima squadra ha deciso di tenerlo nella primavera per garantire una certa esperienza in un gruppo ridimensionato e molto giovane. Dopo un avvio un po’ tormentato a causa di qualche infortunio, Ganz è tornato in campo con la fascia di capitano, segnando a ripetizione come lui sa fare. Mister Allegri l’ha fatto anche esordire in Champions Legue nel novembre 2011, nel match terminato 1 a 1 contro il Bate Borisov.

     
    A centrocampo brilla Bryan Cristante, gioiellino classe 1995, anche lui vanta già una presenza in Champions League, in quanto ha esordito nella trasferta in casa del Viktoria Plzen durante la scorsa edizione.  Arrivato al Milan nel 2009, conquista subito il campionato Giovanissimi Nazionali; l’anno seguente è stato aggregato agli Allievi Nazionali, e anche li a fine anno si laurea Campione D’Italia. Dolcetti e tutto lo staff del Milan, capiscono di avere un campioncino tra le mani e nello scorso campionato, nonostante fosse sotto età viene schierato costantemente nel centrocampo della primavera rossonera. Alcune società italiane sono interessate al giocatore, ma anche alcuni club inglesi come il Chelsea iniziano a bussare alla porta del Milan, che dovrà blindarlo con un contratto importante appena compiuta la maggiore età, se vorrà mantenerlo all’interno del proprio organico.

    Terzino destro della formazione rossonera è Johad Ferretti. nato a Marsiglia nel 1994 ma di origini Italiane, è arrivato a Milano quest'estate dal Genoa dopo una parentesi di 6 mesi a Novara. Dopo un buon avvio di stagione, si è dovuto fermare ai box per qualche problemino fisico. Dolcetti aspetta il suo rientro, in quanto  risulta essere pedina fondamentale per la difesa rossonera.

     
    Negli Allievi Nazionali guidati da Filippo Inzaghi, brilla su tutti Davide Di Molfetta, classe 1996, attaccante esterno; i suo punti di forza sono la velocità e il dribbling nello stretto. Al Milan dal 2005, ha percorso tutta la trafila nel settore giovanile e, quest’anno è stato aggregato alla Primavera di Dolcetti per diverse partite, trovando anche la via del gol nella sfida contro il Varese. Vanta diverse convocazioni con l’Under 16 e l’Under 17 Italiana. A difesa della porta degli Allievi Nazionali vi è Lorenzo Ferrari, classe 1996, su cui il Milan punta molto per il futuro. Difende anche la porta dell’Under 17 italiana, durante la fase di qualificazioni agli Europei di categoria che si sta svolgendo in questo mese. Nella formazione guidata da “Superpippo”, c’ è posto anche per Sebastian Gamarra Ruiz, ragazzo boliviano nato nel 1997, risulta essere già un leader a centrocampo. Scoperto nel Brescia, inizia a giocare con la casacca rossonera nei Giovanissimi Nazionali. Dotato di un ottima tecnica di base e di una grandissima intelligenza tattica, Inzaghi gli ha consegnato le chiavi della mediana, nonostante risulti essere un anno più piccolo rispetto a tutti i suoi compagni di squadra.
     
    Dopo molte acclamazioni, si è aggregato a questa rosa anche Hackim Mastour, classe 1998, che dopo vari problemi per ricevere l’idoneità sportiva ha fatto il suo esordio con la maglia del Milan segnando 2 reti, regalando spettacolo con i pari età dei Giovanissimi Nazionali. Di questo ragazzo arrivato in estate dalla Reggiana, se ne parla un gran bene, soprattutto dopo il video che sta spopolando in rete con le sue prodezze. Ora il Milan è al corrente di avere in casa un piccolo fenomeno, quindi tutto lo staff e la società rossonera dovranno lavorare bene su questo ragazzo, lasciandolo crescere con molta tranquillità e serenità.
     
    Nel centrocampo degli Allievi di I e II divisione che sono alla rincorsa della capolista Inter del girone B, sta dimostrando tutto il suo valore Gian Filippo Felicioli, ragazzo nato nel 1997, che nella passata stagione è stato protagonista con i Giovanissimi Nazionali. Centrocampista tutto fare, oltre che nel Milan, si è messo in luce anche nella nazionale Italiana Under 16. In attacco troviamo Andrea Casiraghi (1997); bomber nella passata stagione con in Giovanissimi Nazionali guidati da Bertuzzo, quest’anno dopo qualche partita d’ambientamento, è tornato a fare gol, segnando già 6 reti dopo 7 giornate di campionato e grazie a queste marcature si trova in testa alla classifica dei marcatori del girone B.
     
    I Giovanissimi Nazionali allenati da De Vecchi, dopo 6 giornate di campionato si trovano in seconda posizione in classifica a punteggio pieno dietro ai cugini neroazzurri che però possono contare su una partita in più. Trascinatore di questa cavalcata è sicuramente Patrick Cutrone, classe 1998, che quest’anno ha già timbrato il cartellino 9 volte. Attaccante d’aria, oltre al grande senso del gol lavora molto per la squadra, risultando una vera spina nel fianco per le difese avversarie. A supporto di questo giovane talento, troviamo  Mihael Modic, anche lui nato nel 1998 in Bosnia ed arrivato al Milan nel 2010 insieme al fratello che fa parte degli Allievi Nazionali. Per lui sono già 6 le reti segnate in questo avvio di stagione. Fa parte di questo terzetto delle meraviglie anche Cosimo La Ferrara, napoletano classe 1998, arrivato al Milan nel 2010. Forte attaccante, fino ad ora ha già segnato 4 gol nel campionato in corso.Un tridente davvero interessante quello allenato da Bertuzzo, che quest'anno cercherà in tutti i modi di riportare lo scudetto dei Giovanissimi Nazionali a Milan.


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