VIDEO Futuro Allegri: resto se vinco
Alla vigilia del match con la Roma, il tecnico del Milan Max Allegri parla in conferenza stampa a Milanello.
Sugli avversari di domani: "Dopo la gara di domani mancheranno nove giornate e se riuscissimo a mantenere il vantaggio inalterato sarebbe importante. Per questo dobbiamo pensare solo alla Roma e non al Barcellona, proprio com'è successo contro la Juventus in Coppa Italia. Quella giallorossa è una squadra che fa grande possesso palla ma è migliorata molto in fase di non possesso e questo è il motivo per cui ha iniziato ad incassare meno gol. In più rientra Totti e i giovani che ad inizio stagione pagavano un po' d'inesperienza oggi stanno dimostrando il loro valore. Serve una gara buona sul piano tecnico e ottima su quello dell'attenzione".
Su Luis Enrique: "E' un tecnico molto bravo perché ha portato in Serie A un'idea nuova di gioco. In più sveglio perché ha capito che la Roma deve difendere meglio".
Sull'infermeria: "In questo momento abbiamo un po' di giocatori infortunati, ma Boateng sarà a disposizione. La squadra contro la Juve in coppa ha comunque fatto una grande partita e questo dimostra la qualità del nostro gruppo. Aquilani è a disposizione, Boateng rientrerà ma dovrò valutare se da titolare o in panchina e questo anche in funzione della Champions. Maxi Lopez? E' probabile che giochi El Shaarawy in coppia con Ibrahimovic".
Sugli allenamenti, che secondo Silvio Berlusconi sarebbero troppo duri: "Allenamenti troppo duri secondo Berlusconi? Non ho sentito niente. Ho parlato con lui a Parma. I tanti infortuni che abbiamo avuto spesso sono di natura traumatica. I problemi muscolari sono meno di quelli che sembrano. Dobbiamo comunque migliorare sotto questo aspetto".
Domenica la rivale scudetto dei rossoneri, la Juventus, ospiterà l'Inter: "Se mi aspetto regalo dall'Inter? Intanto penso a vincere contro la Roma. Solo così ci garantiremo il +4 fino a domenica sera. Nello scontro diretto contro la Juve siamo sfavoriti e per questo serve almeno un punto di vantaggio".
Infine, sul suo futuro: "Dipenderà tutto dalle vittorie. In questa stagione siamo migliorati ancora per i risultati in coppa, siamo nei quarti di Champions e contemporaneamente in testa alla classifica. Il prossimo anno puntiamo alla seconda stella".
