Milan-Genoa è uno degli anticipi della 13esima giornata di Serie A. C'è grande attesa per il ritorno in campionato di due squadre che stanno attraversando un periodo dalle opposte fortune. Positive le ultime uscite dei Grifoni guidati da Gian Piero Gasperini, che hanno ottenuto tre successi importanti contro Parma, Lazio e Verona. Solo due punti nelle ultime tre per Massimiliano Allegri, chiamato a rilanciare fortemente il cammino dei rossoneri.

Nel riscaldamento un problema all'occhio sinistro ferma Mexes, trasportato in ospedale per una visita di controllo e sostituito nella formazione titolare dal rientrante Bonera. Al posto dello squalificato Montolivo gioca Poli, mentre Kakà viene promosso ai gradi di capitano e confermato nel ruolo di trequartista dietro alle due punte Matri e Balotelli. La Curva Sud accoglie i rossoneri con cori poco accoglienti e pretende di vedere in campo 11 leoni e li invita a tirare fuori gli attributi o ad andare a lavorare: "Rosso come il sangue, nero come l'incazzatura: se non sputate sangue iniziate ad avere paura". Gli ultrà non risparmiano neanche Balotelli e l'allenatore: "Mister, per come gioca la squadra c'è poco da stare Allegri", recita uno striscione. 

Pronti, via e Kakà porta subito in vantaggio il Milan. La risposta del Genoa è affidata a Vrsaljko, che si procura il calcio di rigore (fallo di Emanuelson) trasformato di potenza dall'ex di turno Gilardino. Balotelli si fa vedere con una rovesciata, centrale tra le braccia di Perin. Al 35' viene espulso Manfredini per aver interrotto una chiara occasione da gol in area su Balotelli, che però si fa parare il rigore da Perin.

Subito tre cambi a inizio ripresa: Muntari accusa un risentimento muscolare agli aduttori e lascia il posto all'ex di turno Birsa, mentre dall'altra parte Gasperini inserisce Marchese e Bertolacci per Sampirisi e Fetfatzidis. Perin si salva in corner sui colpi di testa di Matri prima e di Kakà poi. Per provare a sfondare il muro difensivo del Genoa, Allegri si gioca la carta Robinho al posto di Poli. Birsa sfiora il palo con un altro colpo di testa. L'ultima occasione capita sui piedi di Zapata, che colpisce male e manda fuori dopo una respinta sul tiro di Robinho. 

Come avevano promesso, gli ultrà del Milan hanno aspettato il pullman della squadra fuori dal garage di San Siro. Due giocatori rossoneri, il portiere Abbiati e capitan Kakà sono usciti per parlare con i tifosi e sono riusciti a placare la contestazione, almeno per il momento. 

Serie A - 13esima giornata

Milan-Genoa 1-1 
GOL: 4' Kakà (M), 8' rig. Gilardino (G)
35' espulso Manfredini (G) e Perin para un rigore a Balotelli. 

GIA' GIOCATA: 
Verona-Chievo 0-1
92' Lazarevic (C) 

Napoli-Parma 0-1 
81' Cassano (P)

DOMENICA (ore 15): 
Livorno-Juventus
Sampdoria-Lazio
Sassuolo-Atalanta
Torino-Catania
Udinese-Fiorentina
Bologna-Inter (ore 20.45) 

LUNEDI' (ore 20.45): 
Roma-Cagliari 

CLASSIFICA: 
Roma 32; Juventus 31; Napoli 28; Inter 25; Fiorentina 24; Verona 22; Genoa 18; Atalanta 16, Lazio 16; Parma 16; Milan 14; Udinese 13, Cagliari 13; Torino 12, Livorno 12; Sassuolo 10, Bologna 10; Sampdoria 9, Catania 9, Chievo 9. 

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