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  • Milan: Honda d'obbligo, attesa Menez

    Milan: Honda d'obbligo, attesa Menez

    Pochi punti, poco gioco, poche idee: questo è il Milan mostratosi nelle prime tre giornate di campionato, anche se in occasione della gara contro l'Inter qualcosa di buono si è iniziato a vedere. Contro il Palermo per soddisfare esigenze di classifica e di palato, perché vincere è l'unica cosa che conta, ma dopo gli onerosi investimenti estivi, i rossoneri sono anche chiamati a mostrare bel gioco. 

    ANCORA HONDA - Per la gara contro gli isolani, Sinisa Mihajlovic proporrà nuovamente Keisuke Honda tra i titolari. Il giapponese è stato aspramente criticato per la scialba prestazione offerta nel derby, ma a quanto pare l'ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria sembra intenzionato a regalargli una chance ulteriore. Una scelta che genera riflessioni profonde, soprattutto relative alla fiducia che Sinisa Mihajlovic ripone negli altri uomini a propria disposizione. 

    SUSO NON CONVINCE - In settimana il tecnico serbo ha provato anche Suso nel ruolo di trequartista, ma quest'ultimo continua a non soddisfare i desiderata di Sinisa Mihajlovic, frettolosamente tornato sui propri passi. L'unica alternativa in quel ruolo rimane Jack Bonaventura, che però è ritenuto fondamentale nelle vesti di interno di centrocampo. L'avanzamento dell'ex Atalanta comporterebbe l'obbligatoria convivenza in linea mediana di Montolivo e De Jong, che nonostante le rituali frasi in smentita, continuano a non stuzzicare le idee del tecnico milanista. 

    SI RIVEDE MENEZ - Intanto in casa rossonera si attende con frenesia il recupero di Jérémy Menez. Il centroampista francese rappresenta la vera prima scelta di Mihajlovic sulla trequarti, ma per rivederlo in campo bisognerà attendere almeno ottobre inoltrato. L'ex Roma sta recuperando dai tormenti alla schiena e nei prossimi giorni è previsto il suo rientro ai campi di allenamento di Milanello. 

    NESSUN CAMBIO - Mihajlovic aspetta il francese per avere nuove soluzioni, ma nel frattempo cerca di dare certezze alla propria squadra: per la prima volta in stagione il tecnico serbo schiererà la stessa formazione della domenica precedente.

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