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  • Tanti auguri a Torres e Destro, bomber tristi e precari col Milan nel destino

    Tanti auguri a Torres e Destro, bomber tristi e precari col Milan nel destino

    • Marco Demicheli
    In questa stagione il sentimento più diffuso tra i centravanti del Milan è la solitudine. Oggi, però, gli ultimi due numeri 9 rossoneri, Fernando Torres e Mattia Destro, si sentiranno un po' meno soli. Il 20 marzo è, infatti, il compleanno dei due attaccanti.

    LA RISCOSSA DEL NIÑO - Fernando Torres compie 31 anni. Ad agosto è arrivato al Milan come regalo per uno che col numero 9 rossonero sulle spalle aveva segnato, e tanto: Filippo Inzaghi. La sua esperienza italiana è durata però appena quattro mesi. Dieci presenze ed un solo gol, contro l'Empoli, prima di salutare tutti, ancora prima della fine di dicembre. L'intesa con l'ambiente rossonero non è mai nata, e l'occasione ghiotta di fare ritorno dove era cresciuto e dove l'hanno sempre amato, all'Atletico Madrid, ha fatto il resto. Percorso inverso per Alessio Cerci e scambio di prestiti della durata di 18 mesi tra i colchoneros e il Milan. A casa sua, il Niño è rinato subito: doppietta al Santiago Bernabeu contro i cugini del Real Madrid negli ottavi di finale di Copa del Rey e gol al Barcellona nei quarti. Martedì, poi, anche la soddisfazione di segnare l'ultimo rigore nella sfida di Champions League col Bayer Leverkusen, che ha promosso gli spagnoli ai quarti.

    L'INCERTEZZA DI DESTRO - Per Mattia Destro, invece, le candeline da spegnere sulla torta sono 24. A gennaio, dopo un corteggiamento durato qualche settimana, con tanto di viaggio a Roma e citofonata dell'ammministratore delegato rossonero Adriano Galliani, ha lasciato i giallorossi. Due gol fin qui con il Milan, dove ha ereditato proprio la maglia numero 9 di Torres, ma le stesse difficoltà dello spagnolo nel ricevere palloni giocabili e un futuro molto incerto. L'accordo tra le due società è chiaro: prestito oneroso da 500 mila euro con diritto di riscatto per i rossoneri di 16 milioni. La conferma a fine stagione appariva scontata, ma come riportato in esclusiva da Calciomercato.com, ora non lo è affatto. A giugno per lui potrebbe esserci il ritorno alla Roma, dove però sarebbe solo di passaggio: l'Inter non vede l'ora di riportare a casa Mattia, prodotto del vivaio nerazzurro, e potrebbe offrire in cambio ai giallorossi il portiere Handanovic. 

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