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  • Milan, il Porto su Luiz Adriano. Primi contatti in settimana, ecco i dettagli

    Milan, il Porto su Luiz Adriano. Primi contatti in settimana, ecco i dettagli

    • Emanuele Tramacere e Daniele Longo
    Il mercato del Milan è in continua anche se lenta evoluzione. Il club rossonero ha iniziato questa sessione di calciomercato con un'idea chiara in testa: Carlos Bacca doveva essere il sacrificato numero uno per finanziare la campagna acquisti 2016/17. I continui rifiuti della punta colombiana ad un trasferimento in club ritenuti "di caratura inferiore" (uno su tutti il West Ham) stanno costringendo l'ad Adriano Galliani a pensare a nuove soluzioni in uscita.

    IL PORTO VUOLE LUIZ ADRIANO - Ceduto Menez, l'idea di Vincenzo Montella dal momento del suo insediamento a Milano era quella di puntare su Luiz Adriano come principale alternativa in attacco nel suo 4-3-3. Nelle ultime ore, però, il Porto ha fatto sapere al Milan tramite intermediari di voler provare a trovare un accordo per l'acquisto di Luiz Adriano.

    I DETTAGLI - Emissari del Porto arriveranno in Italia nel corso della prossima settimana per presentare una prima proposta a Galliani. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com il club portoghese proporrà al Milan una prima offerta sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Dal canto suo, tuttavia, il club rossonero è sì disposto a cedere la punta brasiliana, ma soltanto a fronte di un esborso certo se non immediato, almeno dilazionato nell'arco di un anno.

    IL RISPARMIO SULL'INGAGGIO NON BASTA - Arrivato a Milano per 14 milioni di euro dallo Shakhtar Donetsk soltanto nell'estate 2015, il cartellino di Luiz Adriano incide ancora per 11,2 milioni di euro a bilancio. Il Milan non si può permettere di segnare una minusvalenza importante a bilancio quindi accetterà solo un'offerta a titolo definitivo da almeno 12 milioni o un prestito, con obbligo di riscatto intorno ad una cifra di circa 10 milioni (andrebbe aggiunto un altro anno di ammortamento). Il solo risparmio dello stipendio da 3 milioni di euro netti all'anno, infatti, non permetterebbe al Milan di operare sul mercato, neanche per quei giocatori a parametro zero che Galliani sta trattando da inizio mercato.

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