Milan: l'ultima idea è Alex Song
Non è solo tempo di definire gli ultimi grandi colpi del mercato per il Barcellona di Luis Enrique. Cuadrado resta uno degli ultimi tasselli da inserire in una squadra che ha già rinforzato attacco e difesa con gli arrivi di Suarez, Mathieu, Vermaelen e dei due portieri ter Stegen e Bravo. Per coronare il sogno del tecnico asturiano vanno però definite alcune cessioni, in primis quella di Dani Alves, fischiatissimo ieri sera dal Camp Nou durante la presentazione della squadra prima del Trofeo Gamper. E poi c'è Alex Song, centrocampista camerunese classe '87 pagato 19 milioni di euro nell'estate 2012 per strapparlo all'Arsenal ma mai integratosi nel sistema di gioco blaugrana.
VIA A COSTO ZERO - La novità delle ultime ore è che il club catalano, nonostante un contratto in vigore fino a giugno 2017, è intenzionato a sbarazzarsi del suo cartellino a costo zero già nei prossimi giorni. La Premier League è il campionato che ha consacrato il talento del nipote dell'ex capitano della nazionale africana Rigobert Song e Manchester United, Everton e Tottenham sono le formazioni che hanno manifestato l'interesse maggiore nei suoi confronti. Un centrocampista prevalentemente di rottura, autore di soli 11 soli in carriera in più di 300 gare da professionista che può essere impiegato all'occorrenza come difensore centrale.
E LE ITALIANE? - In passato, sono state Inter e Napoli soprattutto a trattare col Barcellona per ottenere Song in prestito con diritto di riscatto o a condizioni favorevoli, visto il poco spazio di cui ha goduto sotto le gestioni Guardiola, Vilanova e Martino. Ad oggi, resiste l'interesse della formazione partenopea che, dopo l'olandese de Guzman dallo Swansea, cercherà di acquistare un altro centrocampista e il camerunese è la prima alternativa a Fellaini del Manchester United. Attenzione però al possibile inserimento, nelle ultime ore del mercato, del Milan, alla ricerca di un rinforzo low cost per la mediana e Song, pur non rappresentando l'elemento di qualità invocato da Inzaghi, è da considerarsi giocatore di esperienza internazionale che accrescerebbe il valore dell'attuale reparto a disposizione del tecnico rossonero, che ad oggi può contare su de Jong, Cristante, Poli, Muntari, Saponara ed Essien.
VIA A COSTO ZERO - La novità delle ultime ore è che il club catalano, nonostante un contratto in vigore fino a giugno 2017, è intenzionato a sbarazzarsi del suo cartellino a costo zero già nei prossimi giorni. La Premier League è il campionato che ha consacrato il talento del nipote dell'ex capitano della nazionale africana Rigobert Song e Manchester United, Everton e Tottenham sono le formazioni che hanno manifestato l'interesse maggiore nei suoi confronti. Un centrocampista prevalentemente di rottura, autore di soli 11 soli in carriera in più di 300 gare da professionista che può essere impiegato all'occorrenza come difensore centrale.
E LE ITALIANE? - In passato, sono state Inter e Napoli soprattutto a trattare col Barcellona per ottenere Song in prestito con diritto di riscatto o a condizioni favorevoli, visto il poco spazio di cui ha goduto sotto le gestioni Guardiola, Vilanova e Martino. Ad oggi, resiste l'interesse della formazione partenopea che, dopo l'olandese de Guzman dallo Swansea, cercherà di acquistare un altro centrocampista e il camerunese è la prima alternativa a Fellaini del Manchester United. Attenzione però al possibile inserimento, nelle ultime ore del mercato, del Milan, alla ricerca di un rinforzo low cost per la mediana e Song, pur non rappresentando l'elemento di qualità invocato da Inzaghi, è da considerarsi giocatore di esperienza internazionale che accrescerebbe il valore dell'attuale reparto a disposizione del tecnico rossonero, che ad oggi può contare su de Jong, Cristante, Poli, Muntari, Saponara ed Essien.
