Milan e Inter scatenate su Ganso: questo è il ritornello delle ultime settimane. Le voci si rincorrono, gli incontri si susseguono e le cifre, astronomiche, aumentano ogni giorno di più. Clausola di 50 milioni di euro, sconto a 30, Milan o Inter la destinazione preferita ma ai rossoneri serve davvero un giocatore così?

Difficilmente il Milan arriverà a spendere una cifra tanto elevata per un singolo giocatore ancora tutto da valutare perché - non scordiamocelo - è reduce dalla rottura del legamento crociato del ginocchio. Trenta-trentacinque milioni da investire su un singolo giocatore che, con le partenze dei senatori della squadra, potrebbe essere utilizzati al meglio per ricostruire un ciclo vincente.

Operazione che in ogni caso sarebbe di difficile comprensione. Ok, Ganso a detta di molti è un fenomeno ma i veri colpi fenomenali si fanno prima, stile Kakà a 8 milioni e non quando il cartellino del giocatore si aggira su cifre esorbitanti. Con quella cifra, anzi decisamente meno con qualche contropartita tecnica, si arriverebbe a Sanchez dell'Udinese, giocatore che le sue qualità le ha già dimostrate in Italia e ancora terribilmente giovane.

Un altro fattore contro l'arrivo di Ganso sono appunto le condizioni fisiche. Paulo Henrique è un giocatore molto tecnico ma che da buon brasiliano ama 'gigioneggiare' sul posto con ripetute biciclette attorno al pallone. Risultato? Due legamenti crociati saltati a 21 anni e un grosso punto di domanda sotto questo punto di vista. 35 milioni di euro sono troppi per investirli su un'incognita.