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  • Montella: 'Tanti colpi per recuperare il non-mercato degli ultimi anni. Bacca...'

    Montella: 'Tanti colpi per recuperare il non-mercato degli ultimi anni. Bacca...'

    L'allenatore del Milan Vincenzo Montella è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del preliminare di andata di Europa League contro l'Universitatea Craiova: ecco le sue dichiarazioni.

    ESCLUSIONI - "Le esclusioni di Bacca, Paletta e Sosa? Il mio compito è scegliere, azzerando anche quello che è successo lo scorso anno. L’esclusione è dovuta sia al mercato sia perché altri mi possono dare più garanzie”.

    NIANG - "Lo scorso anno si è perso ma è tornato più maturo. La sfida è allungargli questa concentrazione".

    KESSIE - "Franck ha avuto un impatto importantissimo, il Milan lo ha pagato tantissimo, ci aspettiamo tantissimo da lui e per ora non ha disatteso le attese".

    RISPOSTA DEI TIFOSI - "Sembra retorica, ma abbiamo bisogno di loro. Lo scorso anno ci hanno sempre seguito, capendo anche i limiti della squadra. Un pubblico maturo che ha saputo accettare la realtà delle ultime stagioni. Ora dobbiamo tenere acceso questo entusiasmo, dobbiamo tenerlo vivo con le prestazioni".

    COSA FARE PER PASSARE IL TURNO - "Arriviamo con grande entusiasmo ma siamo un po' indietro a livello fisico. Dobbiamo fare una prestazione aggressiva, ci vuole tanta concentrazione. Il Craiova tatticamente è ben messo, con un sistema di gioco variabile sulle due fasi. Lo ripeto, vanno aggrediti o andiamo in difficoltà".

    CUTRONE - "Patrick sta avendo una grande crescita e ha tanta voglia di essere protagonista. Le sue caratteristiche si avvicinano a quello che io ero in campo, forse lui ha più voglia del gol".

    GIOCARE COSI' PRESTO - "Il calcio estivo è indicativo ma non è veritiero. In parte, giocare a luglio può cancellare le differenze che ci sono sulla carta".

    TANTI CAMBIAMENTI - "Abbiamo ambizioni importanti e tanta voglia di lavorare. Non so quanto incideranno i tanti acquisti ma abbiamo voglia di cominiciare".

    DONNARUMMA - "Questa estate ha fatto crescere ulteriormente Gigio, credo possa essere disincantato come gli ultimi anni. So e spero che i tifosi gli faranno sentire il giusto sostegno per continuare a migliorare".

    ENTUSIASMO - "Può diventare un pericolo se lo gestiamo in maniera sbagliata. Abbiamo fatto un grande mercato perchè dovevamo recuperare il non mercato degli ultimi anni. Ma non dobbiamo avere fretta, dobbiamo diventare squadre con il passare delle giornate. Io come allenatore devo continuare a far lavorare tutti per raggiungere l'obiettivo".

    CONOSCE IL CRAIOVA? - "So tutto. So cosa pensa l'allenatore, come giocano, so veramente tutto. Ho visto una squadra organizzata con talento davanti. Giocatori come Baluta sanno fare male. Dovremo essere aggressivi per non lasciare libere linee di passaggio".

    APRIRE UNA SCUOLA IN ROMANIA - "Francamente non ne ho idea ma sarebbe una bella cosa visto che qui ci hanno accolto tanti tifosi rossoneri del posto".

    PASSAGGIO DEL TURNO - "È il nostro obiettivo assoluto. Tutti ci tengono, non solo la squadra. Anche la società, i tifosi, i giocatori. Il Milan non gioca in Europa da più di 3 anni, quindi è importante domani anche se i colleghi italiani ne hanno parlato veramente poco".

    DIFFERENZA DI BUDGET - "Quest'anno abbiamo fatto un grande mercato, con tanti giocatori. Ne abbiamo lasciati a casa parecchi, ma domani budget non scende in campo quindi quella non sarà un alibi tra noi e il Craiova. Sarà una gara molto pericolosa se non si affronta nel modo giusto. Non posso accettare la differenza di motivazioni in campo".

    OBIETTIVI IN EUROPA - "Prima di tutto raggiungere i gironi, anche perchè sento davvero questa partita ed eventualmente quella successiva. Più in là con i mesi, tutte le gare di Europa League diventano importanti con squadre importanti".

    CRAIOVA-MILAN - "Sento la giusta pressione ma è soprattutto curiosità. Sono veramente curioso di vedere le squadre in campo e conoscere come li affrontiamo".

    PRONOSTICO - "Io sono ottimista, cerco di evitare di pensare al peggio".

    CALENDARIO - "Avrei preferito incontrare subito le neopromosse oppure quelle con un tecnico nuovo. Il Crotone lo avrei evitato, soprattutto in trasferta alla prima. L'avvio di calendario non mi turba e non mi disturba, lo accetto volentieri".

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