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  • Milan, Montolivo torna in Nazionale: 'Sono più forte dei maligni sui social'.

    Milan, Montolivo torna in Nazionale: 'Sono più forte dei maligni sui social'.

    "Più forte dei maligni sui social". Riccardo Montolivo si racconta in un'intervista al Corriere dello Sport: "Non provo dolore, ma soltanto tristezza verso una minoranza che usa toni e modi sbagliati. E' difficile spiegare il motivo, non so perché. Il mondo dei social è un mondo senza regole purtroppo. Augurare la morte a chi comunque soffre è una cosa barbara. Ho provato un po' di tristezza per chi ha inviato questo tipo di messaggi".

    GLI ALTRI - "Prandelli è stato l'allenatore più importante della mia carriera. Gerrard è sempre stato il mio modello, Pirlo il più intelligente, Totti tra i migliori al mondo. Balotelli è un buono, il suo limite è stato quello di non mettere il calcio sempre al primo posto. Locatelli avrà successo. All'Atalanta cresci come uomo, a Firenze anni belli, sono arrivato al Milan in tempi duri". 

    GLI INFORTUNI "Capitano di una squadra vuol dire essere un punto di riferimento per tutti: significa avere l’obbligo di non sbagliare. Deve essere una guida per tutti e deve prendersi anche responsabilità non proprie a volte. Io malinconico in campo? Do questa impressione perché non mi lascio mai andare a delle reazioni fuori posto. Cerco sempre, anche nelle situazioni più difficili, di mantenere la calma e di non perdere lucidità. Questo porta magari a vedermi da fuori un po’ distaccato e malinconico. Gli infortuni nella mia carriera? Gli ultimi due sono stati molto seri. Quando stai fermo per così tanto tempo vengono in mente pensieri scuri. E’ il pensiero che viene a uno sportivo quando succedono queste cose: tornerò mai come prima?". 

    AZZURRO - Il centrocampista del Milan torna in Nazionale. Complici i dubbi legati alle condizioni fisiche di Parolo e a Marchisio che arriverà in ritardo da Cardiff, il ct Ventura lo inserirà nella lista dei convocati per il doppio impegno con Uruguay (7 giugno amichevole a Nizza) e Liechtenstein (11 giugno qualificazione mondiale a Udine). Presenti anche Emerson Palmieri, El Shaarawy, Gabbiadini e qualche giovane (come Caldara e Pellegrini) che poi andrà con Di Biagio all'Europeo Under 21. Assenti gli infortunati Perin, Meret, De Sciglio, Florenzi, Rugani, Zappacosta e Bonaventura. 

    I PROBABILI CONVOCATI
    Portieri: Buffon, Donnarumma, Scuffet. 
    Difensori: Spinazzola, D’Ambrosio, Emerson, Darmian; Bonucci, Barzagli, Chiellini, Romagnoli, Astori, Caldara, Ferrari (Ceccherini, Conti). 
    Centrocampisti: De Rossi, Verratti, Marchisio, Gagliardini, Montolivo (Parolo). 
    Attaccanti: Candreva, Verdi, Bernardeschi, Insigne, El Shaarawy, Politano; Belotti, Immobile, Eder, Gabbiadini (Sansone). 

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