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  • Milan, perché l'Europa è fondamentale
Milan, perché l'Europa è fondamentale

Milan, perché l'Europa è fondamentale

  • Daniele Longo
Grande con le grandi, piccolo con le piccole. E' il Milan versione 2016/2017, quello capace di avere la meglio in quasi tutti gli scontri diretti salvo poi sciogliersi come neve al sole al cospetto delle ultime della classe. La sconfitta di ieri contro l'Empoli ha rimesso tutto in discussione, per una qualificazione alla prossima Europa League che diventa una priorità assoluta per diversi aspetti.

PRESTIGIO SUL MERCATO - Al di là di giuste dichiarazioni di difesa della squadra, il nuovo management rossonero è ben conscio che l'organico attuale necessiti di almeno 4/5 acquisti che possano garantire la competitività per obiettivi prestigiosi. Per intenderci: un difensore centrale individuato in Mateo Musacchio, un terzino come Benjamin Mendy del Monaco, un centrocampista di livello alla Cesc Fabregas e un grande centravanti alla Alvaro Morata o Pierre-Emerick Aubameyang. Giocatori abituati a calcare palcoscenici ben più importanti, come quelli della Champions League. Massimilano Mirabelli per convincerli dovrà avere un certo tipo di forza economica ma anche  la possibilità di un declassamento non così netto come invece lo sarebbe andare in una squadra sì di blasone, ma fuori da ogni competizione continentale.

QUESTIONE RICAVI - Il sesto posto, occupato attualmente dal Milan, garantirebbe l'accesso ai preliminari di Europa League. Questo perchè la Lazio ha già un margine importante per blindare il 4° posto ed è finalista di Coppa Italia come la Juventus. Gli eventuali ricavi dalla partecipazione all'Europa League non possono essere paragonati a quelli della Champions, ma sono comunque meritevoli di considerazione.. Ciascuno dei 48 club della fase a gironi di Europa League può prevedere di ricevere un premio partecipazione di 2,6 milioni di euro. Per ogni partita della fase a gironi è inoltre previsto un premio di 360.000 euro a vittoria e 120.000 euro a pareggio. La vincitrice della competizione può incassare ricevere al massimo 15,71 milioni di euro, senza contare la quota per il market pool.

LA CINA PUO' ASPETTARE - Per questi motivi, la nuova proprietà cinese potrebbe anche annullare la propria partecipazione alla tournèe prevista dal prossimo 17 luglio fino al 25, con tanto di derby con l'Inter a Nanchino per provare a giocarsi il tutto per tutto nei preliminari. In attesa di tornare a competere per obiettivi ben più prestigiosi, i tifosi del Milan vogliono tornare ad assaporare il gusto delle notti europee. Ecco perchè non sono ammessi scherzi, a partire dalla prossima trasferta di Crotone. 

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