Milan, preso Desole 'Il progetto? Cinque giovani in Prima Squadra in cinque anni'
Il Milan guarda al futuro e prosegue nella sua raccolta dei migliori giovani dei settori giovanili italiani e non solo. E così, dopo l'arrivo di Daminuta, Filkor e Fossati dall'Inter, ecco un altro giovane che salta il naviglio e va ad indossare la maglia del Milan.
I rossoneri hanno depositato in Lega Calcio il contratto del terzino sinistro, prelevato appunto dall'Inter, Mattia Elia Desole. Laterale mancino, indicato da molti addetti ai lavori quale uno dei giocatori più interessanti nel suo ruolo, a calciomercato.com parla di questa sua nuova esperienza con la maglia rossonera: "Sono molto contento - precisa - sono già in ritiro a Vipiteno con la squadra. Qui è tutto diverso, c'è molta simpatia... finora mi trovo molto bene, spero un giorno di arrivare ovviamente in Prima Squadra, sarebbe un sogno".
Mattia ha doppio passaporto, svizzero e italiano. Ha disputato l'Europeo Under 17 con la nazionale elvetica, della quale era capitano: "Il mio idolo è Paolo Maldini - precisa - e lo era anche quando giocavo all'Inter, ovviamente... Oggi purtroppo non c'è un Maldini in giorno, ci sono pochissimi terzini sinistri, non c'è uno come lui in giro".
Classe 1993, Mattia sarà subito aggregato alla Primavera: "Ho cambiato squadra anche perché sono stato attratto dal progetto sportivo del Milan, che mi ha molto convinto - prosegue - l'idea della società è quella di avere, tra cinque anni, un minimo di cinque giocatori provenienti dal Settore Giovanile in Prima Squadra: speriamo possa farne parte".
Poi chiusura un po' polemica sull'Inter: "Non mi sono trovato male, però verso la fine non mi sono trovato più tanto bene; volevo cambiare squadra, prima c'era l'idea di tornare in Svizzera, però poi è arrivato il Milan con questo progetto e mi ha convinto". Il motivo della rottura con i nerazzurri? "Ci sono diversi motivi...", ha concluso senza sbilanciarsi.
