Milan: senza la Champions, ecco chi parte
8 milioni di euro ma non solo. Dal destino del Milan in Champions League, che si deciderà stasera a Madrid, passano anche le strategie di pianificazione del futuro immediato della squadra di Seedorf e necessariamente il mercato della prossima stagione. Un mercato che per forza di cose dipenderà ancora di più dalle cessioni che Adriano Galliani riuscirà a condurre in porto, perchè senza Europa il budget a disposizione sarà molto vicino allo zero.
PREMIER O MONACO PER BALO - Al di là del decurtamento automatico del 30% degli stipendi a causa dei mancati introiti dalla Champions, l'ad rossonero dovrà fare cassa sacrificando alcune delle sue stelle. A partire da Mario Balotelli, sotto contratto fino a giugno 2017 e con un ingaggio da 4 milioni netti a stagione oltre ad essere il protetto principale di Mino Raiola, un procuratore che non raccoglie più i consensi di un tempo nella stanza dei bottoni di via Aldo Rossi. Due gli scenari possibili per Supermario: un futuro in Premier League, con Mourinho che si è espresso favorevolmente sulla possibilità di tornare a lavorare con lui al Chelsea e l'Arsenal sullo sfondo, oppure il ricco Monaco in Ligue 1. Stesso stipendio e stesso destino per Robinho e Mexes, corpi estranei alla squadra da tempo, il cui unico problema è quello di trovare una sistemazione che garantisca un finale di carriera a cifre interessanti.
VIA ANCHE MONTOLIVO E DE SCIGLIO? - Ma non finirà qui. Negli ultimi giorni, si sono rincorse le voci sull'interesse di Atletico Madrid, Arsenal e Borussia Dortmund per Riccardo Montolivo, 29 anni e un contratto da 3,5 milioni annui fino a giugno. Lo stesso entourage del calciatore ha confermato questi rumors e, benchè Montolivo sia diventato ben presto il capitano del Milan, un suo addio non può essere escluso a priori. Per questioni di prestigio (verosimilmente, i rossoneri non disputeranno alcuna competizione europea l'anno prossimo) e di opportunità economica per il club milanese, che realizzerebbe una buona plusvalenza avendo ingaggiato il centrocampista di Caravaggio nell'estate 2012 a parametro zero. Chiusura dedicata a Mattia De Sciglio, il ragazzo classe 1992 cresciuto nel settore giovanile rossonero e da cui il club vorrebbe ricostruire il gruppo del futuro. Ma l'esterno difensivo piace molto alle grandi d'Europa, Real Madrid su tutte, e il diretto interessato ha rilasciato parole sibilline sul suo futuro nella giornata di ieri: “Al momento sono felice al Milan, ma nel calcio non si può mai dire mai. Sono ancora giovane, e mi fa piacere l’interesse di alcuni grandi club perché significa che sto facendo bene”.
PREMIER O MONACO PER BALO - Al di là del decurtamento automatico del 30% degli stipendi a causa dei mancati introiti dalla Champions, l'ad rossonero dovrà fare cassa sacrificando alcune delle sue stelle. A partire da Mario Balotelli, sotto contratto fino a giugno 2017 e con un ingaggio da 4 milioni netti a stagione oltre ad essere il protetto principale di Mino Raiola, un procuratore che non raccoglie più i consensi di un tempo nella stanza dei bottoni di via Aldo Rossi. Due gli scenari possibili per Supermario: un futuro in Premier League, con Mourinho che si è espresso favorevolmente sulla possibilità di tornare a lavorare con lui al Chelsea e l'Arsenal sullo sfondo, oppure il ricco Monaco in Ligue 1. Stesso stipendio e stesso destino per Robinho e Mexes, corpi estranei alla squadra da tempo, il cui unico problema è quello di trovare una sistemazione che garantisca un finale di carriera a cifre interessanti.
VIA ANCHE MONTOLIVO E DE SCIGLIO? - Ma non finirà qui. Negli ultimi giorni, si sono rincorse le voci sull'interesse di Atletico Madrid, Arsenal e Borussia Dortmund per Riccardo Montolivo, 29 anni e un contratto da 3,5 milioni annui fino a giugno. Lo stesso entourage del calciatore ha confermato questi rumors e, benchè Montolivo sia diventato ben presto il capitano del Milan, un suo addio non può essere escluso a priori. Per questioni di prestigio (verosimilmente, i rossoneri non disputeranno alcuna competizione europea l'anno prossimo) e di opportunità economica per il club milanese, che realizzerebbe una buona plusvalenza avendo ingaggiato il centrocampista di Caravaggio nell'estate 2012 a parametro zero. Chiusura dedicata a Mattia De Sciglio, il ragazzo classe 1992 cresciuto nel settore giovanile rossonero e da cui il club vorrebbe ricostruire il gruppo del futuro. Ma l'esterno difensivo piace molto alle grandi d'Europa, Real Madrid su tutte, e il diretto interessato ha rilasciato parole sibilline sul suo futuro nella giornata di ieri: “Al momento sono felice al Milan, ma nel calcio non si può mai dire mai. Sono ancora giovane, e mi fa piacere l’interesse di alcuni grandi club perché significa che sto facendo bene”.
