Sognando Kakà... Le voci di mercato sul possibile ritorno del brasiliano stanno riaccendendo l'entusiasmo del popolo rossonero, che spera di rivedere all'opera il ragazzo d'oro apprezzato dal 2003 al 2009. Nella tifoseria c'è però anche il partito degli scettici, che temono un bis del caso Shevchenko. Tornato a Milano nel 2008 dopo due anni trascorsi al Chelsea, l'attaccante ucraino (che proprio ieri ha dato l'addio al calcio) deluse le attese segnando la miseria di un gol in campionato e uno in coppa Italia.

In comune c'è poi il fattore Mourinho che, dopo aver scaricato Sheva a Londra, adesso sta facendo altrettanto a Madrid con Kakà, che ha deluso nell'amichevole persa 5-2 ieri sera a Lisbona col Benfica. Galliani confida però nel lavoro di Allegri, chiamato a mettere il brasiliano nelle migliori condizioni per rendere al massimo sul campo. Ad esempio non sarebbe una brutta idea avanzare la sua posizione, avanzandolo da trequartista a seconda punta, in un ruolo che gli consentirebbe di correre un po' meno. Perché gli anni passano per tutti.