Milan, sogno Tah per la difesa. Montella frena l'acquisto di Pellè
UN GIOIELLO IN DIFESA – Montella appena arrivato sulla sua lista degli acquisti ha segnato in rosso come priorità un nuovo difensore: serve alla squadra un nuovo totem per affiancarlo al suo ‘adorato’ Romagnoli, l’idea Benatia è ormai risalente ai giorni scorsi avendo la Juventus praticamente chiuso per il marocchino come vi raccontiamo da tempo. E allora l’ultima pista porta a Jonathan Tah, difensore centrale classe ’96 tedesco di proprietà del Bayer Leverkusen dove ha dimostrato tutto il suo valore. Potenzialmente di primo livello internazionale, Tah è già un difensore di buona qualità dotato di grande struttura fisica. Gli scout del Milan lo hanno promosso, a Montella piace, l’idea intriga. Ma trattare col Bayer Leverkusen è durissima: impresa tosta, un tentativo verrà fatto. E le alternative Lindelof del Benfica e Musacchio del Villarreal hanno ugualmente un prezzo molto alto. Bisognerà trattare e insistere, ma il nuovo Milan punterà su un difensore importante.
TRA PJACA E PELLE’ – C’è invece un retroscena da raccontare: il Milan aveva pensato a Graziano Pellé concretamente, prima che arrivasse Lapadula in attacco. Adesso resta una pista su cui i contatti ci sono, ma è Vincenzo Montella il ‘problema’: per il suo gioco, un attaccante con queste caratteristiche avendo già Lapadula rischia davvero di fare fatica. Per questo l’interesse del Milan rimane ma è frenato, vista pure la concorrenza dell’Everton e dello Shanghai Greenland, pronto a offrire cifre da capogiro all’attaccante della Nazionale. Ecco perché Pelle è un’operazione al momento raffreddata. Ben più caldo il fronte di Marko Pjaca, la Juventus preme con la Dinamo Zagabria proprio come ha fatto il Napoli che aveva trovato un accordo totale. Ma è Pjaca a dover scegliere: Napoli non lo intriga, la sua preferenza va a Juventus o Milan. Dovrà decidere, si è preso ancora qualche giorno, titolare fisso in rossonero o alternativa di lusso a giocarsi il posto in bianconero ma con la Champions? Staremo a vedere. Il nuovo Milan passerà anche da lui.