Milanmania: contro Raiola non si vince, Fassone adesso l'ha capito
HA VINTO RAIOLA - Battute a parte, mi sembra evidente che la partita è stata sin da subito condotta e stravinta da Raiola. Lo si era capito subito quale sarebbe stato il finale della telenovela Donnarumma, ovvero l'unico conveniente a tutti, questo. Si poteva evitare però il massacro mediatico ai danni del ragazzo. Non per pietà o tenerezza nei confronti di un 18enne, ma semplicemente per il bene del club, quello che dovrebbe essere il primo obiettivo di una qualsiasi società, ma così non è stato. Gigio infatti vivrà un anno nell'occhio del ciclone da parte di critica e, purtroppo, suoi stessi tifosi, nella speranza che questo non incida sulle sue prestazioni. Fa sorridere invece come Fassone e Mirabelli abbiano pensato solo a uscirne da vincitori morali attraverso i soliti media amici. Gli stessi che ci tengono a sottolineare che Raiola non avrà commissioni o percentuali in questa operazione, come se "le loro fonti" possano dire il contrario. A proposito, ma quelle "fonti" come mai non ci hanno ancora informato a quanto corrisponda la commissione di Jorge Mendes (noto benefattore) in merito all'affare André Silva? Chissà, forse un giorno lo scopriremo...
UNICA BUONA NOTIZIA - Ciò che conta oggi è comunque la permanenza di Gigio, seppur momentanea. Malgrado il tentativo maldestro delle ultime settimane di dipingerlo come, oltre che mercenario, anche scarso, la verità è che Donnarumma è l'unico top player in questa rosa (acquisti inclusi) e quindi riuscire ad averlo in quella che sarà una stagione fondamentale per il nostro futuro è una grande notizia, di gran lunga la migliore dell'estate.