Milik uomo squadra, Higuain gioca solo con Dybala: ma è meglio il Pipita
MILIK UOMO SQUADRA - Analizzando le statistiche delle prime 4 giornate di Serie A appare evidente come lo stile di gioco dei due attaccanti sia molto differente. Milik ha una percentuale di passaggi riusciti nella metà campo offensiva superiore rispetto a Higuain. In virtù di 46 passaggi tenati per il polacco e 26 per l'argentino, Milik può vantare una percentuale del 78,4% di passaggi riusciti contro solo il 73,7% del Pipita. La distribuzione dei passaggi, inoltre, evidenzia come Milik tenda a giocare la sfera indifferentemente in tutte le direzioni (circa il 30% verso destra, sinistra e indietro), un discorso diverso rispetto ad Higuain che, tendenzialmente, gioca la sfera verso sinistra e indietro (34,6%).
DYBALA FONDAMENTALE PER HIGUAIN - Se la distribuzione del gioco premia il coinvolgimento di Milik con i compagni, analizzando le due sfide di Champions League contro Siviglia e Dinamo Kiev appare ancor più evidente come il polacco non abbia una zona d'azione privilegiata, svariando su tutto il fronte d'attacco e abbassandosi ad aiutare i compagni nella manovra, mentre Higuain tenda ad occupare due posizioni standard, la parte destra dell'area di rigore e la trequarti. Proprio in questa zona, il numero di passaggi destinati a Paulo Dybala diventa elevato fino a diventare fondamentale nell'economia del gioco del Pipita che, con il connazionale, sta trovando un'intesa superiore rispetto a tutto il resto dei compagni di squadra.
E' ANCORA MEGLIO HIGUAIN - Da un lato c'è un attaccante che segna e che svaria molto (Milik), dall'altro c'è una punta che segna altrettanto, ma è più verticale (Higuain). Due attaccanti diversi, certamente, ma analizzando i dati statistici nel complesso, Higuain, almeno in Serie A, è ancora preferibile a Milik. Il Pipita ha una percentuale di duelli vinti contro i difensori di gran lunga maggiore (45,5% contro il 14,3% di Milik), così come anche i contrasti aerei vinti (66,7% rispetto al 16,7 del polacco). Higuain vince nel confronto anche per occasioni create (2-1) e palloni recuperati (3-1) ma, a conti fatti, nonostante Milik abbia segnato un gol in più il rapporto fra gol fatti e minuti giocati premia ancora l'argentino. Higuain segna 1 gol ogni 45 minuti, Milik 1 ogni 55,8. Higuain è ancora meglio di Milik, ma il fattore che le statistiche non prendono in considerazione è l'età: 22 anni contro 28 anni e Milik non può far altro che continuare a migliorare.
