«Le lamentele nei miei confronti sono state sicuramente consigliate da qualcuno. Ma io continuo a lavorare con professionalità e lealtà come ho sempre fatto, non curandomi dei pettegolezzi».

Così l'allenatore del Modena Agatino Cuttone prende posizione dopo la 'sfiducià dei giocatori nei suoi confronti, manifestata mercoledì sera da una delegazione di atleti al presidente gialloblù Maurizio Rinaldi e ai soci di minoranza. Ieri sera Cuttone è stato confermato sulla panchina e ora legittima la propria posizione. «Quando sono stato chiamato a dirigere la squadra tre mesi fa - dice - si è posto come obiettivo la salvezza. E ad oggi, guardando la classifica, il Modena rimarrebbe in B, pur avendo giocato due partite in meno di altre squadre. Io penso a fare risultato, e neppure devo rimproverare alcun mio giocatore per non averci messo impegno da quando alleno. Anche la seduta che ho diretto oggi è andata bene».