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  • Momenti Di Gioia: Rayo Vallecano, la repubblica della solidarietà

    Momenti Di Gioia: Rayo Vallecano, la repubblica della solidarietà

    • Alessandro Di Gioia
    Il Rayo Vallecano de Madrid, più comunemente noto come Rayo Vallecano e spesso detto anche solo Rayo, è la terza società di Madrid, per risultati sportivi, ma la prima per solidarietà: già, perchè la Folgore, come è soprannominato il club spagnolo del quartiere di Vallecas, guida indubbiamente la classifica della capitale, e non solo, per quanto riguarda la capacità di aiutare i propri tifosi.

    MENTALITA' RAYO: L'INNO DEGLI SKA-P - Il Rayo non è infatti una semplice squadra di calcio, è una cosa a parte: il cuore, la mentalità dei tifosi bianocrossi coinvolgono tutti gli aspetti della vita, non solo quello sportivo. Se tifi Rayo non tifi solo per un club, abbracci una cultura, una filosofia, una devozione ed una disciplina che nessuna squadra né tifoseria possono vantare, come testimoniato anche dalla pagina FB "Dio è del Boca". Alla squadra è dedicata una canzone degli Ska-P, tifosi del club, intitolata "Como un Rayo", contenuta nell'album d'esordio del gruppo spagnolo. 

    UNA MAGLIA PER LA SOLIDARIETA' - Il club del sobborgo di Vallecas, al bordo sud della città, era salito alla ribalta durante l'estate, quando aveva annunciato la seconda maglia per il 2015/2016, una divisa nera, attraversata da una striscia diagonale arcobaleno, con ogni colore dedicato a una causa: il rosso a chi lotta contro il cancro, l’arancio per l’integrazione dei disabili, il giallo per chi non perde mai la speranza, il verde per chi difende l’ambiente, l’azzurro per chi protegge i minori da maltrattamenti di sorta, il viola per chi si batte contro la violenza di genere e l’arcobaleno nella sua interezza, contro le discriminazioni sessuali, con la scritta solidarietà nella parte bassa. 

    L'AIUTO AI TIFOSI - La storia che coinvolge Carmen Martinez, 86enne tifosa del Rayo, è ancora più bella: lo scorso anno il club decise di aiutarla donandole 21mila euro per evitarle lo sfratto, inevitabile se l'anziana signora non avesse pagato la cifra. Qualche mese dopo, Carmen decise di donare 10mila euro di quei soldi per aiutare la famiglia di Wilfred Agbonavbare, ex portiere del Rayo dal 1990 al 1995, e morto di cancro nel gennaio 2015, a raggiungere Madrid, città dove il loro caro era ricoverato. Mentalità Rayo, non si compra al supermercato.

    @AleDigio89

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