Il tecnico Alessandro Scanziani, intervenuto nel corso del programma 'Artemio' su Radio Toscana, si è soffermato sul momento della Fiorentina: ‘La Fiorentina deve principalmente rimanere paziente in questa fase del campionato. Una squadra che ha cambiato diciotto giocatori soltanto la scorsa estate, sarebbe partita peggio, e invece ha fatto subito bene. Quindi ci sta un periodo come questo per la formazione di Montella, con probabilmente qualche problema fisico, soprattutto con giocatori determinanti che non sono al top. Diamo fiducia al tecnico che ha dimostrato di essere bravo’.

I viola pagano la mancanza di un bomber nel reparto d'attacco: ‘Alla Fiorentina manca certamente un punto di riferimento offensivo da tanti gol nel ‘carniere’, anche se è difficile pensare che una squadra abbia quattro punte di grandissimo livello, basti pensare alle difficoltà che sta attraversando l’Inter'. Fondamentale sarà il recupero psico-fisico di Jovetic: 'L’importante per i gigliati è che recuperi soprattutto la condizione di Jovetic. Più che tifosi, bisogna essere allenatori di Jovetic, e capire da test atletici la sua forma atletica, e in base a quest’ultima, valutare se ha anche un problema mentale'.

Scanziani racconta poi un aneddoto sull'ex attaccante del Torino Andrea Silenzi che rimanda proprio alla situazione di Jovetic: 'Un mio amico, preparatore atletico al Torino, mi raccontò che Silenzi ebbe il miglioramente della propria condizione, nel giro di una settimana, grazie ad un gol segnato la domenica antecedente. Con il montenegrino bisogna avere pazienza e fiducia. Firenze è esigente con i propri giocatori e la propria società. Dopo essere arrivati al terzo posto, non si aspettavano poi un periodo negativo. L’importante è non dare troppa pressione soprattutto nei confronti dei giocatori più giovani'.

L'ex tecnico del Pergocrema, infine, esprime il proprio gradimento per l'allenatore gigliato Vincenzo Montella: 'Montella l’ho visto giocare, Stramaccioni invece non lo conosco bene. Il primo ha insegnato a giocare a calcio sia a Catania e Rroma, mentre il secondo non ha ancora dimostrato niente all’Inter. Fra i due scelgo sempre Montella’.