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  • Montolivo, il dilemma:| Se non gioca si opera

    Montolivo, il dilemma:| Se non gioca si opera

     

    Il dubbio, grandissimo, di Mihajlovic si chiama Riccardo Montolivo. Non bastava il forfait sicuro di Vargas e annunciato dallo stesso tecnico serbo, che tra l'altro si aggiunge a quel li di D'Agostino, Zanetti e Felipe oltre ai soliti noti Jovetic e Mutu; ancora una volta, invece, a preoccupare sono le condizioni fisiche del capitano viola. 
     
    RISCHIO OPERAZIONE - Se Montolivo stasera potrà essere in campo sarà soltanto grazie alle infiltrazioni necessarie per lenire il dolore alla caviglia, segno che le tre settimane di cure specifiche e di allenamenti per sonalizzati non hanno avuto l'effetto desiderato. La capsula legamentosa continua ad essere un problema e, a maggior ragione, se viceversa il centrocampista di Caravaggio dovesse saltare il Bari, lunedì ci sarebbe subito un consulto tra tutte le parti per decidere l'eventuale intervento chirurgico che sembrava scongiurato almeno fino alla sosta di Natale. E' una situazione molto delicata e come tale richiede infinita cautela. 
     
    CENTROCAMPO - La speranza ovvio è di vedere Montolivo a guidare la Fiorentina dalla posizione che ormai gli è abituale con Donadel al suo fianco. La speranza c'è, inutile negarla, magari chiedendo al ragazzo di stringere i denti di nuovo in attesa di risposte definitive. In caso contrario, con D'Agostino e Zanetti come detto fuori causa, toccherà al rientrante Bolatti (assente a Genova per un risentimento agli adduttoriri mediato nell'amichevole dell'Argentina contro il Giappone) far coppia col mediano veneto. 
     
    ALI SCELTE - Coppia nel mezzo significa che Mihajlovic sceglierà sempre il 4- 2- 3- 1 quale modulo di riferimento almeno in fase offensiva, trasformandolo automaticamente poi in 4-4-1-1 quando la Fiorentina si difenderà e gli esterni alti si abbasseranno sulla linea di centrocampo. A proposito di esterni: con Vargas out e con la conferma dello schieramento tattico, il sostituto del peruviano sarà Santana. Verosimilmente proprio a sinistra per lasciare l'altra fascia a Marchionni, anche se i due potrebbero alternarsi in base alle esigenze per contenere le avanzate dai laterali d'attacco pugliesi. 
     
    ESPERIENZA - La Fiorentina dei nervi saldi, pronta ad affrontare e superare le difficoltà proposte da una gara complicata per mille motivi: questa serve e così la schiererà Mihajlovic. Unica concessione la sfrontatezza di Adem Ljajic che farà il trequartista alle spalle di Gilardino. Rimane la difesa dove il concetto di cui sopra trova la massima applicazione: Comotto e Pasqual saranno preferiti rispettivamente a De Silvestri e Gulan, mentre Gamberini, Natali e Krøldrup sono in lizza per le maglie da centrali con i primi due in leggero vantaggio sul danese. 

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