E' un solo tema, quello del mancato rinnovo di Riccardo Montolivo, a catturare l'attenzione mediatica in casa Fiorentina. 'Osservando da fuori, mi dispiace che Montolivo abbia preso questa decisione: per quello che ha rappresentato per la Fiorentina, e per la considerazione avuta dalla società e dai tifosi, mi amareggia molto - ha dichiarato Carlo Mazzone a Radio Toscana -. Il ragazzo non può più essere etichettato come il nuovo Antognoni, e sono rimasto sorpreso e meravigliato dalla sua decisione di non rinnovare. Si poteva fare un incontro a cuore aperto e vedere di risolvere tutti i problemi. Sul piano tecnico è una grossa perdita quella di Montolivo, ma anche a livello di immagine della società. Palombo e Parolo? Non li ho seguiti, ogni tanto li ho visti, sono giocatori che sono stati protagonisti nelle loro squadre. Se Montolivo va via, Corvino non può più sbagliare: conosco i tifosi viola e non gli perdonerebbero altri errori, e avrebbero tutte le regioni. Il piazzamento Champions ottenuto dall'Udinese dà merito all'organizzazione del club, che vede giocatori sconosciuti prima che si realizzino. Sono anni che fanno questa politica, ed è sinonimo di programmazione. Merito anche a Guidolin per la gestione del gruppo bianconero'.